Oltre 552 mln ai lavoratori delle
imprese artigiane nell'era Covid
154.711 le lavoratrici e i lavoratori delle imprese artigiane della Lombardia che hanno ricevuto, a causa delle difficolta produttive collegate alla pandemia del 2020 e 2021, un sostegno al reddito, per il tramite dell’Ente Bilaterale Lombardo dell’Artigianato (ELBA), dal Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato (FSBA), unica forma di ammortizzatore sociale per tutto il comparto dell’artigianato.
Sono oltre 552 i milioni di euro erogati direttamente da Fsba alle lavoratrici e ai lavoratori delle imprese artigiane della Lombardia: il 70% del totale nel corso dell’anno 2020. Più di 180 milioni versati all’Inps per la contribuzione correlata per gli anni 2020 e 2021. 57.182.000 le ore di sospensione di lavoro erogate di cui per il 33,5% ad aziende che hanno avuto oltre 180gg. di sospensione, il 23,9% ad aziende con sospensione da 91 a 180 giorni, il 32% da 31 a 60 giorni e il 10,6% fino a 30 giorni di sospensione.
Su un totale di circa 220.000 dipendenti di Aziende Artigiane della Lombardia (esclusa edilizia) il 70% hanno trovato tutela e prestazioni da Fsba. Il 62% sono uomini, il 38% donne, il 19,5% aveva fino a 30 anni di età, il 35,5% da 31 a 45 anni, il 36,7% dai 46 ai 60 anni, l’8,3% più di 60 anni.
42.928 le Imprese Artigiane della Lombardia pari all’85% del totale (esclusa edilizia) che, causa difficoltà produttive dovute soprattutto alla crisi sanitaria del 2020 e del 2021, hanno ricevuto assistenza e risposte da Elba. Il comparto della Meccanica e della lavorazione e produzione di metalli e il settore dei Servizi (estetica, acconciatori…) i settori maggiormente convolti; seguono il comparto degli Istallatori di Impianti, il Tessile Abbigliamento, il Settore Legno e Arredamento. Poi Trasporti, Alimentari e Ristorazione.
79.780 le domande presentate in Lombardia ad Elba. 21.844 (27,4%) provengono da Aziende Artigiane con sede in provincia di Milano, 12.441 (15,6%) dalla provincia di Brescia, 9.670 (12,1%) da Bergamo, 7.667 (9,6%) da Varese, 6.142 (7,7%) da Como, 5.720 (7,2%) da Monza-Brianza, 3.599 (4,5%) da Pavia, 3.381 (4,2%) da Mantova e 3.190 (4%) da Lecco. In coda Cremona con 2.707 (3,4%) domande presentate, 1.524 (1,91%) da Sondrio e 1.474 (1,85%) da Lodi.
In Italia, il Sistema Bilaterale Artigiano, negli anni 2020 e 2021, ha erogato, quale sostegno al reddito, oltre 3.120.000.000 di Euro (il 17,7% in Lombardia); 781.385 le lavoratrici e i lavoratori che hanno ricevuto almeno una prestazione (19.8% del totale in Lombardia); 224.100 le Aziende Artigiane (19,2% del totale in Lombardia) che sono state supportate.
“Con questi dati statistici, e speriamo in modo definitivo, si chiude una lunga pagina di impegno di Elba e FSBA per gestire al meglio, con velocità e trasparenza, le risorse pubbliche destinate al sostegno dei redditi dei dipendenti alle prese con le difficoltà produttive collegate alla pandemia. Elba e Fsba continueranno, comunque, ad adempiere alle proprie attività e compiti con ancora maggiore impegno per sostenere Aziende, Lavoratrici e Lavoratori mediante, come ribadito dalla recente riforma della cassa integrazione, l’unico strumento di ammortizzatore sociale per tutto il comparto artigiano”, illustra il Presidente dell’Ente Bilaterale Lombardo dell’Artigianato (ELBA) Giovanni Bozzini. “Desidero anche ricordare che Elba, negli ultimi 10 anni, ha erogato, grazie a provvidenze e contributi a fondo perduto, oltre 60 Mln. di euro a favore di oltre 200.000 Aziende, Lavoratrici e Lavoratori Artigiani della Lombardia e, con il fondamentale contributo degli attori sociali dell’artigianato, Confartigianato, Cna, Claai e Casa in rappresentanza dei datori di lavoro e Cgil, Cisl e Uil per i Lavoratori, è sempre riuscita a dare una risposta all’altezza delle necessità e del bisogno di sostegno dell’intero comparto.” riprende Claudio Mor, Vice–Presidente di Elba.