Comunicazione e sport: primo
appuntamento degli ex dell'Aselli
Il primo appuntamento del ciclo di conferenze organizzata dall’Associazione Culturale Gli ex dell’Aselli è stato dedicato a sport e comunicazione nell’ambito della rassegna “La comunicazione ieri, oggi e domani”, presentata in apertura dalla presidente Clara Vailati.
Tanti gli studenti del liceo scientifico cremonese accorsi in sala Puerari per ascoltare gli interventi di un parterre d’eccezione formato da atleti del canottaggio e, in collegamento, la medaglia d’oro olimpica Stefano Baldini.
Simone Raineri (oro olimpico a Sidney 2000 e argento a Pechino 2008), Valentina Rodini (oro olimpico ai Giochi di Tokyo), Giacomo Gentili (finalista olimpico e campione Europeo 2022), Mario Guareschi e Paolo Gregori (campioni europei Under23 2022) incalzati dalle domande della giornalista di Cremona1, Cristina Coppola, hanno raccontato il proprio rapporto con i social e come affrontano il ruolo di comunicatori di uno sport considerato minore ma che può crescere attraverso la loro immagine di atleti capaci di imprese straordinarie.
Emozionante il racconto delle esperienze olimpiche vissuto in epoche diverse da Baldini, Raineri, Rodini e Gentili attraverso determinazione, impegno e sacrifici.
Con Raineri il ricordo si è spinto fino alle telecronache di Gian Piero Galeazzi che hanno saputo dare quel valore aggiunto in anni in cui era la sola tv ad amplificarne le gesta; Baldini ha posto l’accento anche sulle pressioni che, con l’uso incontrollato dei social, possono mettere in difficoltà atleti più giovani, mentre Rodini ha raccontato l’importanza della comunicazione in squadra e dunque, nel suo caso, all’interno della barca, dove la personalità dell’atleta deve adattarsi al compagno o al gruppo per poter perseguire il risultato sportivo.
Giacomo Gentili è quindi tornato con la memoria ai suoi 14 anni quando lasciò Cremona per trasferirsi a Piediluco, in Umbria, lontano dalla famiglia, con l’obiettivo di crescere come atleta.
Le giovani promesse Guareschi e Gregori, rispettivamente classe 2003 e 2004, hanno spiegato ai coetanei come si può mantenere un’alta media scolastica pur continuando l’impegno agonistico. Oggi frequentano l’Università Bocconi il primo e il liceo Aselli il secondo mantenendo intatto il loro sogno di poter continuare a remare in azzurro.
Per tutti loro un compito importante, quello di riuscire a veicolare l’immagine dello sport che praticano e che amano affinché non resti una pratica di nicchia, purtroppo poco conosciuta.
Nel corso del pomeriggio anche un breve intervento di due SanseNext: Filippo Sentati e Lorenzo Negroni che hanno raccontato come la squadra di basket cremonese che milita in C Gold abbia creato una sezione comunicazione grazie all’impegno e alla passione dei giovani che, pur lasciando il parquet, restano legati alla società con l’obiettivo di aumentarne la visibilità attraverso social e iniziative pubbliche.
Le conclusioni sono state affidate all’Assessore allo Sport Luca Zanacchi e al sindaco Gianluca Galimberti presenti in sala.
I prossimi appuntamenti con gli Ex dell’Aselli sono il 4 novembre con l’inaugurazione della mostra “Quando l’abito fa il monaco: copertine per comunicare” che sarà allestita nella sala Carini Dainotti della Biblioteca Statale di Cremona e, il 18 novembre alle 16:30, con la conferenza “Il teatro il futuro”, relatore Andrea Cigni, sovrintendente e direttore artistico del Teatro Ponchielli.