Cronaca

Educazione stradale: il bilancio
di un anno in Comune

E’ stato reso noto oggi in Consiglio comunale il bilancio di un anno del progetto di educazione stradale ed educazione alla legalità per le scuole. Un tema molto sentito che vuole far fronte alla piaga degli incidenti stradali che troppo spesso coinvolgono anche i più giovani. Oggi è stata approvata all’unanimità una mozione del consigliere di Fratelli d’Italia Pietro Burgazzi, emendata dal collega di maggioranza Enrico Manfredini (Fare Nuova la Città – Cremona Attiva).

Ad illustrare i numeri è stata l’assessore Barbara Manfredini: 10 gli operatori della polizia locale coinvolti, 55 gli interventi educativi, 1009 gli studenti coinvolti appartenenti a 7 scuole primarie, 2 scuole per l’infanzia e una cooperativa sociale. E’ stata effettuata inoltre la registrazione di “Rispetto il Codice se rispetto”, segmento educativo all’interno del format televisivo in onda su Cremona 1 il sabato/domenica pomeriggio “Il mondo del magico Beru”. Registrazioni che sono composte da micro-puntate della durata di circa 3 minuti sul tema dell’educazione stradale e rivolte prevalentemente ai bambini della scuola primaria presentate durante la festa del 2 giugno.

“La polizia locale”, ha spiegato l’assessore, “è impegnata nell’attività di educazione stradale da oltre 20 anni in vari istituti cittadini di ogni ordine e grado e nelle scuole dei comuni convenzionati. L’attività si è interrotta nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia ed è poi ripresa nel 2022 (in parte in DAD e in parte in presenza) laddove è stato possibile”.

Per settembre è già in programma una specifica attività educativa alla cooperativa Agropolis di Cavatigozzi ed è in fase di organizzazione un’altra alla Casa dell’Accoglienza sul tema dell’educazione stradale, alla legalità e al corretto utilizzo degli spazi verdi. Programmata, inoltre, un’attività specifica con i centri estivi per i ragazzi che hanno tra i 14 e i 18 anni.

Sul fronte della prevenzione delle violazioni che sono causa di sinistri stradali sono stati incrementati i servizi di controllo delle norme di comportamento e di contrasto all’eccesso di velocità.

“Grazie ad un confronto con l’assessore Maura Ruggeri”, ha aggiunto la Manfredini, “è stato evidenziato che le scuole hanno già a disposizione uno strumento avanzato a cui fare riferimento per inserire nella loro programmazione progetti di educazione stradale con l’obiettivo di prevenire gli incidenti e promuovere comportamenti corretti tra i giovani: si tratta di Edustrada, progetto nazionale del Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’educazione stradale nelle scuole, uno strumento operativo che utilizza metodologie nuove per aumentare il coinvolgimento degli studenti e dei docenti. Attraverso la piattaforma Edustrada è possibile per le scuole di ogni ordine e grado accedere ai progetti di educazione stradale e rapportarsi con tutti i partner istituzionali aderenti”.

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