In Coppa Italia è ancora
una Cremonese last minute
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È sempre più una Cremonese dell’ultimo minuto, specialmente in Coppa Italia. Ci sono infatti voluti i supplementari, come già contro il Crotone, alla squadra di Stroppa per avanzare nel tabellone della manifestazione. I grigiorossi non sono nuovi a partite epiche nella competizione, come già era successo con Modena e soprattutto Napoli nella passata stagione.
Il 2-1 rifilato al Cittadella nei sedicesimi di finale nel match dello Zini proietta la Cremo agli ottavi: l’appuntamento è fissato per il prossimo 3 gennaio all’Olimpico di Roma contro i giallorossi, in una sorta di replay del quarto di finale della scorsa edizione.
Dopo aver battuto all’ultimo respiro il Cittadella venerdì in campionato, alla Cremonese non basta il lampo di Bertolacci in apertura di ripresa e quando la gara stava scivolando via con qualche occasione sprecata di troppo, con i grigiorossi in vantaggio di una rete e di un uomo, ecco arrivare a sorpresa il gol granata a rimandare la contesa ai supplementari.
La Cremo continua a sbuffare anche nell’extra-time senza bucare per la seconda volta Maniero, i grigiorossi si agitano e sgomitano, mentre i ragazzi di Gorini puntano dritti ai calci di rigore. Una prospettiva rubata dal Robin Hood Coda cui basta un quarto d’ora per interrompere il digiuno di gol e mettere un sigillo con firma d’autore.
Un autografo a tempo scaduto, con la Cremonese salita sul treno per Roma con un balzo appena prima che si chiudessero le porte, sfruttando un’offerta last minute irrinunciabile per rimanere sulla giostra della Coppa Italia che tanto ha fatto divertire un anno fa. Domenica con lo Spezia c’è da salire definitivamente anche sul treno della promozione, senza aspettare l’ultimo minuto.
Mauro Taino