Immigrazione clandestina: nell'ultima
settimana 12 decreti di espulsione
La Polizia di Stato di Cremona ha rintracciato un cittadino straniero tunisino privo di regolare autorizzazione al soggiorno sul Territorio Nazionale: una Volante è intervenuta presso un bar del centro cittadino in quanto il titolare rappresentava la presenza di un ragazzo che arrecava disturbo sia agli avventori che alle persone in transito all’esterno dell’esercizio commerciale.
Immediato è stato l’intervento da parte degli uomini della Questura di Cremona, i quali, dopo aver riportato la situazione alla calma ed esperito gli accertamenti del caso, si sono resi conto di aver di fronte un cittadino extracomunitario privo di qualsiasi autorizzazione al soggiorno sul territorio nazionale. Al fine di poter eseguire ulteriori ed approfonditi accertamenti, si è proceduto ad accompagnare il cittadino tunisino presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Cremona. Al termine degli accertamenti e di un’approfondita istruttoria, come previsto dalla vigente normativa in materia di espulsione degli stranieri irregolari, sono state avviate le procedure espulsive.
Il cittadino straniero è stato quindi accompagnato dal personale della Questura, come disposto dal Questore di Cremona, presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.) di Roma Ponte Galeria, per il tempo strettamente necessario finalizzato all’ottenimento di un documento di viaggio necessario per l’esecuzione del rimpatrio.
Nelle ultime due settimane, nella quotidiana lotta contro l’immigrazione clandestina, il lavoro svolto dall’Ufficio Immigrazione ha portato ad eseguire 12 Decreti di Espulsione. Fra questi il Questore di Cremona ha adottato 7 Decreti di allontanamento con divieto di reingresso in Italia, di cui 2 eseguiti a seguito di diniego del riconoscimento dello status di rifugiato; 4 misure alternative al trattenimento presso il C.P.R con obbligo di presentazione alla P.G. in attesa di poter eseguire il rimpatrio; 3 accompagnamenti al CPR – centro di permanenza per il rimpatrio – e un rimpatrio eseguito nei confronti di un cittadino Montegrino resosi responsabile di gravi reati.