Architettura e vita quotidiana
Il 29 novembre incontro al Filo
Il prossimo 29 novembre 2024, presso il Teatro Filo di Cremona, si terrà un incontro dal titolo “Architettura e vita quotidiana: influenze, contesti, rapporti”, un appuntamento che si propone di esplorare il ruolo dell’architettura nella vita di tutti i giorni. Organizzato dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Cremona, questo evento riunirà esperti provenienti da ambiti diversi per approfondire le molteplici sfaccettature di un tema tanto complesso quanto attuale.
Un dialogo tra discipline e prospettive. L’architettura, più che una semplice attività progettuale, influenza profondamente i contesti urbani, i rapporti sociali e persino il benessere individuale. A Cremona, questo dibattito verrà animato da professionisti di fama nazionale e internazionale, ognuno portatore di una visione unica e interdisciplinare. Tra gli ospiti, l’architetta Eileen Meyer, esperta di edifici ad energia quasi zero e formatrice olistica, ci porterà una prospettiva sostenibile e innovativa. Accanto a lei, il sociologo urbano Carlo Colloca, docente di Sociologia urbana dell’Università di Catania, offrirà una lettura sociale dei luoghi e degli spazi, mentre l’architetto e ingegnere Luca Maria Lavezzi parlerà del contributo del Feng Shui nell’architettura contemporanea.
Un altro contributo importante sarà quello del Dott. Marco Vinicio Masoni, psicologo e psicoanalista, che porterà una riflessione sull’impatto degli spazi sull’equilibrio psicologico delle persone e sul rapporto tra ambiente costruito e benessere mentale. Il suo intervento si inserisce perfettamente in un dibattito che mira a connettere le dimensioni fisiche e psicologiche dell’abitare.
Il confronto sarà ulteriormente arricchito dall’intervento di personalità come il fotografo Luca Rotondo e l’esperto di comunicazione Enrico Tomasoni, che approfondiranno l’impatto visivo ed espressivo degli spazi urbani. Non mancheranno, inoltre, contributi dal mondo imprenditoriale, con l’architetto Silvia Dalla Valle, e accademico, con la professoressa Marella Santangelo, docente di Composizione architettonica e urbana presso l’Università Federico II di Napoli.
Un format inclusivo e dinamico. A moderare il dibattito saranno Francesco Pagliari, critico di architettura e d’arte, e Angelo Micheli, architetto, che guideranno i partecipanti in un dialogo aperto e stimolante. L’obiettivo è quello di creare uno spazio di confronto in cui ogni contributo possa offrire nuove chiavi di lettura per comprendere come l’architettura influenzi, e sia influenzata, dalla vita quotidiana.
Una riflessione sul futuro dell’architettura. Questo evento non si limiterà a un’analisi teorica, ma intende offrire spunti concreti per affrontare le sfide del nostro tempo. In un’epoca in cui la sostenibilità, l’inclusione sociale e il benessere sono al centro del dibattito pubblico, l’architettura può e deve giocare un ruolo chiave. Cremona, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, diventa così il palcoscenico ideale per un confronto che unisce passato, presente e futuro.
L’appuntamento è dunque fissato per il 29 novembre alle ore 16.00: un’occasione imperdibile per riflettere insieme sul rapporto tra spazi, persone e comunità aperta a tutti.