Riaperto il caffè "Il Voltone"
nel segno dell'inclusività
Inaugurato nel pomeriggio di sabato il bar Il Voltone, sito in alcuni spazi del palazzo Vescovile, in piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria, che ha riaperto di battenti dopo anni di chiusura grazie all’impegno della Cooperativa sociale InChiostro di Soncino, che si è fatta carico della gestione.
Un luogo di incontro e di inclusione, come ha spiegato Alessio Gatta, presidente della cooperativa, al sito della Diocesi di Cremona. A dimostrarlo saranno Andrea e Valentina, due ragazzi, segnati da alcune fragilità, che sono stati protagonisti di una “chiacchierata condivisa di presentazione”, come l’ha definita Gatta, in occasione dell’apertura.
Nel primo pomeriggio è stato tagliato il nastro della nuova attività: tanti sorrisi, tante strette di mano tra giovani, educatori, genitori per un evento che fa guardare al futuro con speranza.
L’idea dietro al progetto è quella di valorizzare le attitudini di ciascuno. “Tutti dobbiamo formarci per assumere certi compiti, ma anche la rete e il contesto debbono essere favorevoli per fare emergere l’unicità della persona, le sue attitudini” ha detto Gatta.
La Cooperativa si occupa di 180 ragazzi (prevalentemente della zona intorno a Soncino), di cui una cinquantina con disabilità e una sessantina costituita da minori stranieri non accompagnati. Il primo obiettivo è la formazione. Dal 2017 la cooperativa gestisce tre trienni di qualifica professionale riconosciuti dalla Regione e un corso di diploma (tecnico di cucina).
“Mentre i ragazzi studiano, operano nelle nostre strutture, abbiamo infatti una filiera interna: gestiamo un bar a Soncino, un ristorante, una mensa scolastica, un laboratorio di pasta fresca e ripiena e poi una serie di progetti. E ora anche un bar in centro a Cremona” spiega il presidente. Luoghi dove alcuni studenti fanno lezioni pratiche e dove altri si esercitano per consolidare le competenze acquisite e poi venire inseriti in attività esterne alla cooperativa.
“A Cremona vorremmo intercettare la dispersione scolastica per questo ci stiamo attivando sul territorio” ha spiegato ancora. Al Voltone con l’aperitivo si gusteranno i grissini prodotti dai ragazzi, così come sarà possibile assaggiare torte e biscotti di produzione locale e acquistare altre chicche della loro filiera: marmellate di cipolle rosse, marmellate zucca e zenzero, radici sott’olio, oltre ai ravioli del laboratorio di Orzinuovi (che tra l’altro un food truck sta portando in giro per le fiere dei paesi).
Grande l’impegno, ma anche grandi spese, così la cooperativa ha anche aperto, sulla piattaforma Eppela, un crowfounding per fornire al futuro punto di ristoro accanto al bar, strumentazione all’avanguardia da poter collocare in un palazzo storico. Il tutto con lo stesso stile di lavoro racchiuso nello statuto della cooperativa e mettendo al primo posto quei ragazzi, che per varie ragioni, partono nel mondo del lavoro con qualche difficoltà in più.