Il Ghisleri "si presenta"
agli studenti di domani
Presentare la scuola ai nuovi studenti, offrendo loro un benvenuto in un clima tanto ufficioso quanto ufficiale.
Questo lo scopo alla base della “festa delle matricole”, serata organizzata dall’istituto Ghisleri di Cremona per i 21 nuovi iscritti al “4+2”, corso sperimentale che prenderà il via dal prossimo anno scolastico 2025/2026.
Ad accogliere i futuri alunni nell’aula magna una delegazione di insegnanti, capitanati dalla dirigente scolastica Lorenza Badini, e di ragazzi del trienni, visti per l’occasione con sgargianti pettorine gialle e rosa. Un momento significativo, organizzato in collaborazione con l’associazione astrofili: dopo i saluti e le presentazioni di rito, i giovani, insieme ai loro genitori, hanno potuto infatti salire all’ultimo piano dell’Istituto per osservare cielo stellato dalla specola.
“questo è il nostro percorso sperimentale – ha commentato la Dirigente Badini – che sta per partire: un percorso quadriennale che proseguirà poi con un biennio in uno degli ITS (Istituti tecnici superiori) di Crema e Cremona. Abbiamo pensato quindi di accogliere le matricole con una serata particolare: i nostri ragazzi del triennio, che ci hanno aiutato nella azioni di orientamento, li guideranno anche in una ‘caccia al tesoro’ in giro per la scuola; ci sarà insomma divertimento per tutti”.
Ad animare la serata anche un’esibizione nell’atrio dell’istituto cremonese di Lorenzo Biassolotti, alunno del Ghisleri e ballerino di breakdance, noto al grande pubblico per alcune sue partecipazioni a trasmissioni sulle reti TV nazionali come “la Corrida” di Amadeus. La festa è stata però anche l’occasione per fare il punto sulle prossime tappe del “4+2”: l’istituto infatti è tra le 300 scuole in tutt’Italia che dal prossimo settembre partiranno con il nuovo percorso, nato per unire scuola e mondo del lavoro.
Una scommessa che, a qualche mese dal fischio d’inizio, si può dire vinta. “Si parte a settembre con una prima settimana – ha spiegato in merito Lorenza Badini – dove i ragazzi saranno impegnati in un project work per le strade di Cremona: un progetto di tipo turistico, in inglese e in spagnolo. Ci sarà poi un seconda settimana nel mese di febbraio, organizzata in collaborazione dell’ITS, per chiudere con due settimane a giugno, con le aziende di filiera lo IAL”.
“Personalmente, sono molto soddisfatta – ha concluso – anche perché su Cremona e provincia ci siamo noi e l’istituto Stanga. Ce l’abbiamo fatta e vediamo i primi risultati adesso, anche con l’adesione a questa festa”.
Andrea Colla