Maristella, confronto tra Comune
e residenti su Centro civico
I problemi che affliggono il quartiere Maristella, a Cremona, continuano a essere gli stessi, e tra questi spicca quello del centro civico. Proprio su questo tema si è sviluppato un confronto positivo tra il comitato di quartiere, i residenti e tre rappresentanti della giunta comunale: il vicesindaco e assessore ai quartieri Francesca Romagnoli, l’assessore al Commercio Luca Zanacchi e l’assessora Simona Pasquali.
A esporre le criticità è stata la presidente del comitato di quartiere, Nicoletta Agazzi: “Uno su tutti i problemi è il centro civico: doveva essere rifatto entro quest’anno, ma è slittato tutto. Per noi era un punto di riferimento: c’era la biblioteca, un piccolo ambulatorio per la glicemia e il colesterolo, e serviva anche per le riunioni”.
Tra i problemi irrisolti, anche via Santa Cristina, l’illuminazione mancante sull’ultimo tratto della pista ciclabile e, come accade in molte zone della città, il tema degli sfalci d’erba.
Tra i residenti, Diego Banin ha posto l’accento ancora una volta sul centro civico, sottolineandone la funzione non solo aggregativa ma anche elettorale: “Ora i residenti devono recarsi a San Bernardo per votare, ma non tutti hanno i mezzi per farlo. Tanto che, alle ultime amministrative, hanno votato 600 persone in meno”.
Pietro Ricci, per anni presidente del comitato e da cinquant’anni residente nel quartiere, ha commentato con amarezza: “Se le passate amministrazioni si fossero prese carico di risolvere un problema all’anno, oggi non saremmo qui a discutere dei soliti inconvenienti”.
Diversa la voce di Laura Morelli, che ha raccontato di vivere bene al Maristella e di non avere particolari segnalazioni da fare.
Sul centro civico è intervenuta il vicesindaco Romagnoli: “È ancora inserito nel piano delle opere pubbliche, quindi non è stato stralciato. Questa amministrazione ha intenzione di realizzarlo. Non riesco in questo momento a dare delle tempistiche, perché abbiamo altre priorità che stanno incalzando. Ma c’è, e la volontà politica è di portarlo a termine”.
Per quanto riguarda l’illuminazione della pista ciclabile, l’assessore Zanacchi ha spiegato: “L’abbiamo inserita tra gli interventi di carattere straordinario che potremo presumibilmente avviare una volta che avremo un nuovo gestore”.
Infine, anche gli sfalci arriveranno, come ha rassicurato Simona Pasquali: “Arriveranno. Mi dispiace dire un’ovvietà, ma quando piove molto e poi c’è il sole, l’erba cresce velocemente. È complicato riuscire a intervenire immediatamente”.
Silvia Galli