Fp Cgil, referendum online:
"No a un contratto al ribasso"
Dal 16 al 21 dicembre 2024, le lavoratrici e i lavoratori delle Funzioni Centrali (enti ministeriali, enti pubblici economici e non) saranno chiamati ad esprimersi nel referendum promosso dalla FP CGIL, insieme a UIL PA e USB PI, sull’ipotesi di rinnovo del CCNL 2022-2024. La FP CGIL invita con forza a votare NO “per contrastare un accordo insufficiente che non tutela i salari rispetto all’inflazione e non garantisce il miglioramento del lavoro pubblico, già costantemente bistrattato, attaccato e soggetto a tagli e depotenziamenti, nonché a privatizzazioni.
L’intesa raggiunta lo scorso 6 novembre da altre sigle sindacali prevede un incremento salariale del 6%, ben lontano dal 16,5% registrato dall’inflazione nel triennio 2022-2024. Un risultato inaccettabile che non permette di adeguare le retribuzioni al reale costo della vita e non affronta il rilancio della contrattazione decentrata, né valorizza in modo concreto le lavoratrici e i lavoratori della pubblica amministrazione, da sempre un pilastro essenziale per l’equità sociale”.
“Non possiamo accettare che i dipendenti delle Funzioni Centrali siano trattati come lavoratori e lavoratrici di serie B” – sottolinea Luca Dall’Asta della FP CGIL Cremona – “mentre in altri settori del privato gli aumenti salariali sono stati ben più consistenti. Questo referendum è uno strumento di democrazia diretta: il NO rappresenta un messaggio chiaro all’ARAN e al Governo per invertire la rotta e ottenere un contratto giusto.”
A livello locale, FP CGIL Cremona denuncia una situazione che, tra scarsa attrattività territoriale, del lavoro pubblico e carenza cronica di organico, compromette la qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese, oltre a rendere insostenibili le condizioni di lavoro. Il carcere di Cremona è un esempio emblematico, fra i tanti: sovraffollamento, personale ridotto all’osso e un alto numero di richieste di trasferimento fra il personale di polizia penitenziaria evidenziano la necessità di interventi immediati. FP CGIL Cremona ha già scritto al Sindaco e al Prefetto per sollecitare una maggior attenzione da parte delle Istituzioni locali.
Partecipare al voto dal 16 al 21 dicembre è quindi fondamentale. La FP CGIL Cremona invita tutte le lavoratrici e i lavoratori delle Funzioni Centrali a esprimere la propria voce e a votare NO attraverso la piattaforma online, raggiungibile al sito web: votofc.org.