Gestione Oasi Felina, Pasquali:
"Rivedere condizioni economiche"

Il tema della gestione della nuova Oasi Felina di via Brescia è approdata in Consiglio Comunale, con un’interrogazione presentata dal consigliere Alessandro Portesani, che ha chiesto di sapere cosa farà il Comune dopo che il bando di gara non ha portato ad alcun vincitore.
“L’assenza di un soggetto gestore e la mancanza di risposte chiare sul futuro dell’Oasi generano preoccupazione tra le associazioni animaliste e i cittadini sensibili al benessere degli animali” ha sottolineato il consigliere, chiedendo in che modo l’amministrazione procederà per risolvere la situazione.
A rispondere è stata l’assessore Simona Pasquali, che ha evidenziato come vi siano state alcune problematiche con il bando, tra cui le normative imposte dal Codice del Terzo Settore. “Ora ci siamo fermati per fare un supplemento di istruttoria” ha spiegato.
“Innanzitutto abbiamo verificato che la struttura fosse a norma di legge e che le reti fossero della giusta altezza. Lo sono, ma forse possiamo anche fare qualche piccola modifica”.
Un’altra valutazione che il Comune deve fare sarà legata alla questione economica: i 6mila euro annui che da bando verrebbero erogati al gestore sono infatti stati considerati insufficienti dalle associazioni: “Con la giunta faremo valutazioni se sia il caso di incrementarlo” ha spiegato l’assessore.
I prossimi passi saranno l’incontro con Ats Val Padana, e successivamente un momento di confronto con le associazioni del territorio.
“Terminato l’approfondimento di istruttoria, con la giunta valuteremo quali azioni intraprendere, poi pubblicheremo un nuovo bando, sperando di assegnare la gestione” conclude Pasquali. lb