Cronaca
Un cremonese in Bolivia per
insegnare a tostare il caffè
La voglia di non fermarsi, nonostante la meritata pensione dopo una vita ad occuparsi di caffè, una grande passione per l’alpinismo, il volontariato in carcere, e oggi per Giuseppe Scolari, 67 anni, cremonese, una missione speciale dall’altra parte del mondo: costruire una torrefazione in Bolivia per la parrocchia Santa Maria de la Nadividad di Peñas, 50 chilometri dalla capitale La Paz.
Il cuore rapito da un’ottantina di bambini, e poi un convitto per 22 studenti nell’Istituto fondato grazie all’Università Cattolica Boliviana che accoglie volontari per aiutare la gente del paese e i visitatori che si vogliono avvicinare al mondo del trekking e delle scalate.
Il servizio di Simone Bacchetta
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