Nuovo singolo per il cantante
cremonese Vito Romanazzi
Si intitola “Pensavo fosse amore”, il nuovo singolo di Vito Romanazzi, cantautore cremonese d’adozione, che all’ombra del Torrazzo ha trovato la propria strada nella musica. Il nuovo lavoro dell’artista, che uscirà l’8 gennaio, registrato presso l’Elfo Studio di Tavernago, porta anche la firma di Daniele Volante.
Come spiega lo stesso Romanazzi, il brano “racconta del sacrificio di un uomo per la donna che ama“. Ma si tratta di un sentimento insano: “Un amore succube, idealizzato, che alla fine si rivela un banale show”. Ma la canzone parla anche del desiderio di rivalsa, e di come il protagonista impara che “amare significa anche accettare”.
Romanazzi, che nel registrare il brano ha lavorato con musicisti del calibro di Luca Colombo, Lele Melotti, Lorenzo Poli e Simona Cazzulani.
Nato in Puglia nel 1988, il cantautore ha iniziato ad appassionarsi di musica fin da bambino, ma è stato a Cremona, dove si è trasferito nel 1999, che ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni. Durante la sua carriera musicale ha lavorato con importanti artisti, come Albano Carrisi, suo grande idolo, con cui si è esibito anche nel 2024 al Teatro del Verme di Milano.
Ha partecipato due volte al Festival di Castrocaro, nel 2011 e nel 2017 classificandosi al 2° posto entrambe le volte. Tra il 2015 e il 2020 ha lanciato una serie di singoli per l’etichetta Senza Dubbi, ha partecipato al Radio Bruno Festival, e negli anni ha prodotto numerosi singoli. Ma per il futuro è in programma la realizzazione di un album. lb