Palazzo Soldi, nessun recupero
solo disinfestazione dal guano

Un tempo utilizzato come succursale scolastica, palazzo Soldi in via Palestro non rientra tra le priorità d’intervento del Comune e contrariamente a quando avverrà per palazzo Stanga Trecco, poco più avanti, dovrà convivere ancora per molto tempo con l’impalcatura a protezione del marciapiede per la caduta di parti di intonaco e per i distacchi causati anche dai piccioni.
Di palazzo Soldi si era parlato in passato per un possible ampliamento della pinacoteca: confinante con Palazzo Affaitati, nel 2021 era stato inserito nel progetto “Quartiere Cultura” in modo da partecipare ad un Bando del Ministero della Cultura, il “Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali”. 13milioni di euro il valore dell’intervento finalizzato proprio al recupero del palazzo per fini espositivi e culturali, soprattutto rivolti ai giovani considerata la presenza delle scuole di via Palestro. Qualcosa in realtà venne fatto, con il recupero di quella parte di palazzo Affaitati che comprende Informagiovani e Centro Fumetto e relativo giardino, ma l’intervento sul vasto comlesso di palazzo Soldi si è rivelato impraticabile.
Urge però fermare il degrado della struttura, messa a dura prova, al pari degli spazi museali, dalle colonie di piccioni. Qualche giorno fa è stato affidato un incarico da 10mila euro per la bonifica dall’infestazione di volatili nei sottotetti, con conseguente accumulo di guano e presenza di zecche.