Politica

Tangenziale Dovera fuori da priorità,
ma il sindaco Signoroni non arretra

Il tema infrastrutture sta scaldando il dibattito politico in provincia. Continua a far discutere il progetto della tangenziale di Dovera, finanziato da Regione Lombardia per 13 milioni di euro, ma ad oggi sono necessari 4,7 milioni di euro in più rispetto alle previsioni iniziali, 5,5 in totale. Da qui la decisione della Provincia di Cremona di cambiare priorità, cercando di destinare i fondi verso Casalmaggiore. Non è però d’accordo il sindaco di Dovera e presidente della Provincia fino allo scorso settembre, Mirko Signoroni.

“La posizione dell’amministrazione non cambia assolutamente – spiega Signoroni – perché quelle motivazioni non vanno a inficiare quello che è il progetto della tangenziale. Sono osservazioni e prescrizioni fatte dalla Sovrintendenza in conferenza di servizi preliminari, quindi vuol dire che l’iter è già avviato ed è già molto avanti, che servono appunto per completare in fase definitiva il progetto che a suo tempo era già stato commissionato”.

“Tra l’altro per questo progetto sono già state spese risorse economiche – prosegue Signoroni – alle quali quindi qualcuno poi dovrà far fronte e di conseguenza mi sembra un po’ inopportuno cestinare questo importante progetto di territorio, non è solo un progetto del nostro Comune, ma ripeto è un territorio economico che ne andrà a beneficiare nel tempo. Io non sono contrario ai progetti di altre zone, ma questo essendo già avviato, come abbiamo già detto in altre tavole e in altre situazioni, a mio avviso è opportuno portarlo avanti, come nel tempo sono stati portati avanti altri progetti territoriali”.

“L’altro territorio (il casalasco, ndr) è toccato purtroppo da quella che è la situazione del traffico, dei mezzi pesanti e di quello che è avvenuto in questi ultimi tempi, ricordo era già stato inserito nelle opere compensative dell’autostrada Cremona-Mantova, della quale ovviamente il Cremasco in questo momento non ne andrà a beneficiare, perché i benefici di quell’importante opera territoriale toccheranno al Casalasco. Io auspico veramente che ci siano margini per arrivare a una soluzione definitiva”, conclude il sindaco di Dovera.

Anche il presidente dell’Area Omogenea Cremasca Giovanni Rossoni si è interessato al tema, sottolineando come la Società dei Comuni Cremaschi si sia già mobilitata sulla questione: “Ieri sera si è riunita la Giunta dell’Area Omogenea, abbiamo colto il problema, già venerdì alle 16 incontriamo Signoroni e l’11 invece incontriamo il presidente della Provincia Mariani per capire, vogliamo prima conoscere la situazione per poi esprimere dei giudizi. C’è l’intenzione prima di conoscere, poi vediamo le decisioni, non voglio dare opinioni personali che in questi casi non contano nulla”.
Simone Guarnaccia

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