Nuovo corso per il Dlf:
stop alla quota d'ingresso
La canottieri Dopolavoro ferroviario di Cremona apre le sue porte alla città: lo sport sarà per tutti, senza barriere. Un centro rinnovato, inclusivo e pronto a crescere ancora, come spiega l’amministratore delegato della società Canottieri Dlf Cremona Andrea Cambiati.
Tra le novità: addio alla quota di ingresso. Parte così il nuovo progetto sportivo, con i lavori che inizieranno a settembre per terminare ai primi del nuovo anno. Le nuove strutture dovrebbero essere: quattro campi da tennis con copertura pressostatica, in terra rossa sintetica; due da padel coperti oltre a quello scoperto già esistente. Investimento: circa un milione di euro.
“La stagione 2025 è alle porte e ci sono grandi novità. Dopo cinque anni di manutenzioni straordinarie e la riqualificazione delle strutture sportive siamo arrivati alla grande novità: l’abbattimento della quota di ingresso per dare a Cremona, a tutta la cittadinanza, un centro sportivo affacciato sul fiume Po senza barriere economiche e strutturali. La società sarà aperta con abbonamenti mensili, pacchetti ad hoc e promozioni”, ha spiegato Cambiati.
La Canottieri Dlf Cremona, storica società sportiva dilettantistica, è pronta a presentarsi al via della stagione 2025 con un volto completamente nuovo, frutto di anni di impegno, manutenzioni, riqualificazioni e una “visione precisa”, dice ancora Cambiati.
Tra le novità più importanti, spicca dunque l’eliminazione definitiva della quota di ingresso, una svolta storica che apre le porte della società a tutta la cittadinanza. Si concretizza così il progetto di una canottieri accessibile e inclusiva, capace di accogliere sportivi di ogni età e livello, con iscrizioni annuali, mensili e pacchetti vantaggiosi. Una proposta su misura – dice ancora Cambiati – per chi si prende cura della collettività. E per il 2026 e 2027 ci sono in cantiere altri investimenti.
Simone Bacchetta