Progetto "Game on",
il Torriani premiato dalla Lilt
Premiazioni all’Itis Torriani e al liceo Anguissola di Cremona del progetto Game On. Divulgare il Codice Europeo contro il cancro tra le generazioni Z: un percorso formativo organizzato dalla Lilt Cremona e portato all’IIS Torriani dalle professoresse Laura De Luca e Antonia Mazzolari. Un premio reso possibile dalla donazione fatta della famiglia Bonvini alla Lilt, nell’ambito della prevenzione su due grandi tematiche: la dipendenza da tabacco e il contrasto alla diffusione del papillomavirus. Premiazioni sia alle scuole, alle classi che hanno partecipato al progetto, sia individuali.
La presidente di Lilt Cremona Carla Fiorentino ha consegnato un premio di 1500 euro all’Istituto che verrà usato per attività o strumentazioni a vantaggio degli studenti.
Il Codice europeo contro il cancro è un documento promosso dall’Unione Europea per informare i cittadini sulle azioni che ciascuno può intraprendere nella propria vita quotidiana per diminuire il rischio di sviluppare un tumore.
Tali suggerimenti possono influenzare sia la vita di chi li mette in atto sia quella di chi gli sta vicino: si stima che il 30 per cento circa dei tumori in Europa potrebbe essere evitato se tutti seguissero i comportamenti indicati dal Codice. “Ecco perché è molto importante l’opportunità fornita a queste classi da Lilt di ricevere un’informazione corretta, lucida, perché i canali informativi che gli studenti utilizzano autonomamente devono comunque essere filtrati su un argomento così delicato, come la prevenzione” ha sottolineato la ds del Torriani Simona Piperno.
“I ragazzi hanno lavorato insieme a divulgatori Lilt” spiega la dottoressa Carla Fiorentino, presidente dell’associazione. “Oggi siamo qui perché portiamo un premio generale alla scuola, un premio che è ottenuto da un lascito testamentario della signora Maria Gabriella Bonvini, quindi un premio di 1.500 euro per ciascuna scuola, Torriani-Anguissola, per l’impegno dimostrato dai ragazzi”.
“Per me l’attività di divulgazione è stata un momento molto emozionante, anche di restituzione” spiega il medico Giulia Verdelli. “Abbiamo avuto una comunicazione molto snella, essendo della stessa generazione, ed è stato un momento di crescita professionale, perché il lavoro del medico non è soltanto il momento della cura della patologia, ma è anche soprattutto l’educazione del paziente a prendersi cura del proprio corpo”.
Oltre al premio per l’Istituto, Lilt ha consegnato buoni Decathlon ai partecipanti della classe 4ABIO e 3ALSA e riconoscimenti di merito alle classi 4BLSA e 4CLSA.
Sb