Cronaca

Ciclisti disorientati: invertiti
i sensi di marcia a porta Romana

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I nuovi sensi di marcia delle vie attrno a Porta Romana

Con l’hashtag #mobilitàinsostenibile si apre un fronte di attrito tra ciclisti e uffici comunali in tema di piste ciclabili. Da ieri – in concomitanza con il rifacimento di molti tratti di segnaletica orizzontale – sono state ridipinte le linee gialle che delimitano le ciclabili della zona di porta Romana e la sorpresa per chi utilizza questi percorsi abitualmente è stata l’inversione del senso di marcia. Da corso Vacchelli a via Speciano; da via Pallavicino a piazza IV Novembre: le ciclabili sono diventate percorribili nella stessa direzione delle auto e non sono più in “controsenso” rispetto alla carreggiata.

Una decisione che ha colto di sorpresa anche la Fiab, Federazione Ambiente e Bicicletta che da anni collabora con il Comune in tema di ciclabilità e che in diversi incontri con gli uffici aveva espresso la sua contrarietà ad operazioni di questo tipo, sostenendo che il codice della strada non esclude affatto la possibilità della marcia in controsenso delle bici.

Filippo Bonali, dell’ufficio tecnico Fiab, in un post su facebook parla di “colpo di mano estivo”: “Corso Vacchelli, via Speciano e via Pallavicino hanno avuto l‘inversione del senso di marcia ciclabile quindi non puoi più andare in doppio senso ciclabile e sei costretto ad allungare di molto i percorsi. Come al solito, invece della possibilità di far rallentare le auto sono le bici ad essere obbligate a fare tutto il contrario”.

Rincara la dose Fiab Cremona: “Una scelta quantomeno discutibile ed inopportuna, giustificata da motivazioni altrettanto discutibili e non con fatti concreti. Ora il pericolo di incidentalità è aumentato in modo esponenziale, per tutti, non solo per i ciclisti, in ogni singolo pezzo. E senza comunicato ai cittadini che da oltre 20 anni utilizzano quel percorso, approvato da Giunte precedenti su parere favorevole del Ministero. Sorprese ferragostane”.
“Cremona non è una città ciclabile e queste modifiche lo confermano – un altro commento -. Poi si dirà che i ciclisti sono indisciplinati e un po’ è vero ma anche mettere una pista in sede propria che va nello stesso senso delle auto è proprio un’idiozia”.
“Intervento assurdo e senza senso – si legge ancora tra i commenti-. Perché modificare una segnaletica che non ha mai creato problemi? Se arrivo dal centro e mi devo recare a Porta Romana che caspita di giro devo fare? Non ho parole”. gb

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