Cronaca

Bidelli, tecnici e ausiliari:
a Cremona 77 nuove assunzioni

Il servizio di Andrea Colla

77 nuovi contratti a tempo indeterminato, rivolti ad una figura diventata sempre più centrale nell’ecosistema scuola.

Momento ufficiale in Provveditorato a Cremona, dove nella mattinata di martedì c’è stata la cosiddetta immissione in ruolo per soggetti che fanno parte del personale ATA (sigla di amministrativo tecnico e ausiliario), quelli che decenni addietro si sarebbero chiamati bidelli.
Sede designata dalla tanto attesa firma all’aula magna dell’Istituto Tecnico Agrario Stanga, che con il Provveditorato condivide la sede.

Presenti, oltre i referenti dell’Ufficio Scolastico Territoriale della provincia di Cremona, anche i dirigenti scolastici dello Stanga e quelli dell’Istituto Comprensivo di Vescovato, oltre alle rappresentanze sindacali di settore. A portare i suoi saluti è stato poi anche il Provveditore Imerio Chiappa in collegamento da Milano, dove si stanno svolgendo le nomine dei DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) che andranno a completare l’organico apicale delle scuole cremonesi.

Una giornata importantissima – ha commentato Alessandro Apruzzese, funzionario dell’UST di Cremona delegato al settore – nell’imminente avvio dell’anno scolastico; un momento speciale anche perché l’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona ha convocato tutto il personale ATA in ruolo in presenza e non attraverso la piattaforma telematica, come spesso accade”.

Tra la mercoledì e giovedì verranno poi assegnate le supplenze, per diverse centinaia di posti.
Il personale Ata, come detto, ha negli anni assunto un peso specifico particolare e delicato tra i corridoi delle scuole, cremonesi e italiane: non solo pulizia e riordino ma anche supporto ai docenti, in particolar modo con i bambini e i ragazzi più fragili.
L’ufficializzazione dei contratti, diventa quindi un’occasione per pensare ad una scuola che guarda al futuro e a cui, ognuno con il proprio ruolo, dà il suo contributo.

La figura del personale ATA è cambiata moltissimo – ha proseguito Apruzzese -. Ora, il Ministero dell’Istruzione sta investendo molto su tutto il personale, a partire dal personale docente fino all’implementazione dei tecnici. È un progetto a livello nazionale che ha un fondamento di altissimo valore, che a livello regionale e territoriale pensiamo si debba portare avanti nel miglior modo possibile”.

“Rubo la parola di una dirigente scolastica – conclude – che ha portato oggi i saluti a tutta la platea: in realtà, tutto il personale della scuola non va a lavorare la mattina, ma prende servizio; ciò significa che, per loro, è una vera e propria missione. A tutti quanti auguro un proficuo lavoro di collaborazione con noi, con l’istituzione scolastica, ma soprattutto con gli alunni e le loro famiglie”.
Andrea Colla

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