Università Cattolica, ecco le novità
nella Facoltà di Scienze Agrarie
Novità all’orizzonte nella Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che sull’anno accademico 2025/2026 introduce diverse misure per agevolare gli studenti in un contesto formativo internazionale, da sempre attento alla sostenibilità ambientale e con solide prospettive occupazionali.
Come spiega il preside Pier Sandro Cocconcelli dal Campus Santa Monica di Cremona: “È stata rivista l’offerta formativa erogata a Piacenza e Cremona per rendere i corsi di studio sempre più aderenti all’innovazione presente nel sistema agroalimentare italiano, che chiede studenti con capacità di operare immediatamente nel mondo del lavoro”.
Significa combinare da un lato le competenze scientifiche necessarie perché gli studenti siamo pronti a gestire i cambiamenti del sistema agroalimentare quali l’uso dell’intelligenza artificiale e dall’altro lato le competenze operative che consentano loro di entrare rapidamente nel mercato del lavoro.
Oltre a ciò, sono previste agevolazioni per gli studenti più meritevoli, con il sostegno della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi. C’è anche un’opportunità per gli studenti che stanno seguendo il semestre aperto di Medicina e chirurgia e Medicina veterinaria: la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali riconoscerà i crediti formativi universitari ottenuti nel semestre aperto di Medicina e chirurgia e Medicina veterinaria anche a chi, pur avendo superato gli esami previsti, non risulti inserito in graduatoria; in questo modo, il percorso svolto non andrà perso e potrà essere valorizzato nel proseguimento degli studi.
Infine, è stato ulteriormente sviluppato il programma MyMentor con cui gli studenti potranno contare sulla guida di professionisti esperti, pronti ad accompagnarli nel passaggio verso ruoli di responsabilità.
Il servizio di Federica Priori