L'attività dei partigiani nel libro
della Società Storica Cremonese
Sala Puerari da tutto esaurito questo pomeriggio per la presentazione del volume “L’attività partigiana nel territorio cremonese”, realizzato dalla Società Storica Cremonese con il contributo della Provincia di Cremona. Il libro raccoglie le note che i sindaci e i responsabili dei CLN inviarono al prefetto, su specifica richiesta, tra agosto e settembre del 1945 con l’illustrazione di quanto era avvenuto nei loro territori dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945.
Redatte in un momento di grande euforia e con un linguaggio a volte aulico, rappresentano la complessa situazione e il desiderio di porre fine a un lungo periodo di negate libertà. Ogni referente cerca di mettere in luce quanto i partigiani, ma anche i cittadini hanno posto in campo per raggiungere l’obiettivo.
L’iniziativa, che si colloca tra quelle che la Società Storica ha in programma per l’80esimo della Liberazione, è stato presnetata dalla presidente Angela Bellardi e ha visto la partecipazione, oltre che del presidente della Provincia Roberto Mariani, di Paolo Corsini, presidente dell’Istituto nazionale “F.Parri” per la storia del movimento di iberazione in Italia.