Castelleone, inaugurata
ristrutturazione Ex Asilo
Inaugurata la prima fase dei lavori di riqualificazione del Ex Asilo di Castelleone, alla presenza del sindaco, Federico Marchesi, dei consiglieri regionali Riccardo Vitari (Lega) e Marcello Ventura (FdI), del presidente delle Opere Pie Riunite di Castelleone, Claudio Avanzi con il consiglio direttivo.
“Questa che inauguriamo oggi è forse l’opera più complicata in assoluto, con una quantità innumerevole di difficoltà da affrontare, in particolare per chi le ha vissute in prima persona, questo è certamente un giorno speciale” ha detto il primo cittadino.
“Il luogo in cui ci ritroviamo racchiude la memoria della nostra comunità. Questo edificio, che per oltre 100 anni ha accolto i bambini del nostro paese, rinasce oggi dopo un attento lavoro di restauro e si apre a una nuova stagione della sua vita: diventerà un centro di socializzazione e intrattenimento per la terza età.
È un passaggio simbolico e prezioso: da spazio dedicato all’infanzia, a spazio dedicato a chi è custode di valori, esperienze e delle nostre tradizioni. Restituire vita a questo edificio significa onorare il nostro passato e, al tempo stesso, investire nel futuro, perché una comunità è davvero tale quando si prende cura di tutte le età della vita”.
Il sindaco ha ripercorso la storia della struttura e la sua evoluzione: “Le vicende di questi ultimi 15 anni sono molto articolate. L’amministrazione precedente, Comandulli, aveva ceduto l’immobile alla Società di Trasformazione Urbana e destinato alla vendita a privati per poter finanziare la costruzione della nuova scuola. Nel 2014 grazie al Sindaco Pietro Fiori, siamo riusciti a trovare i fondi necessari per costruire la nuova scuola della infanzia di Piazza Dante ed allo stesso tempo le risorse necessarie per mantenere la proprietà pubblica di questo immobile.
Alla fine questo immobile è ritornato dei Castelleonesi. Lo scopo principale era quello di non farlo diventare un immobile abbandonato come accaduto ad altri immobili storici di Castelleone. Questo risultato è stato possibile esclusivamente grazie alla collaborazione con le Opere Pie Riunite di Castelleone, ed al suo consiglio direttivo”.
Con questo intervento di restauro l’amministrazione ha voluto “rafforzare il senso di appartenenza e di comunità. Questa opera in particolare non rappresenta soltanto un intervento urbanistico, ma un atto di cura e di amore verso la nostra città. Uno spazio pubblico vivibile, sicuro ed accogliente, capaci di favorire le relazioni, l’incontro, lo stare insieme”.
Questo, tuttavia, “è solo il primo passo” ha continuato il sindaco. “Il successivo anch’esso in corso di completamento, sarà quello di abitarci, con 6 appartamenti completamente ristrutturati e dotati di tutti confort, per una idea nuova di terza età. Il progetto Abitiamoci, completerà questo recupero, trasformando questo spazio non solo ricreativo, ma in uno spazio abitato e da vivere tutti i giorni, con la comodità e la socialità di uno spazio in centro a Castelleone, a due passi da tutti i servizi principali. Uno
spazio che sa coniugare la privacy del proprio appartamento con la socialità di un contesto comune per non sentirsi soli, una idea completamente innovativa dell’abitare e soprattutto di vivere”.