Fip e Coni uniti contro la violenza
Silenzio e lutto per Marianella
Si è concluso il Consiglio Federale straordinario della FIP, convocato d’urgenza dopo la tragedia avvenuta domenica sera sulla Rieti–Terni, costata la vita a Raffaele Marianella, 65 anni, secondo autista del pullman dei tifosi del Pistoia Basket di ritorno dalla gara di Serie A2.
Il presidente Giovanni Petrucci ha ribadito il proprio sdegno: “Chi ha assaltato quel pullman non è un tifoso, è un delinquente. Dobbiamo tutelare la pallacanestro e difendere il tifoso per bene, quello che porta la famiglia alle partite.”
Alla riunione, svoltasi in videoconferenza, hanno preso parte il presidente del Coni Luciano Buonfiglio e il commissario tecnico della Nazionale Luca Banchi. Buonfiglio ha chiesto “un segnale forte, perché logiche delinquenziali non devono entrare nello sport”, assicurando il sostegno del Coni e la collaborazione dei ministri Abodi e Piantedosi. Banchi ha sottolineato come “basti il gesto di uno per inquinare il lavoro di tutti”, annunciando la scelta di mantenere il raduno azzurro “nel rispetto del lutto, ma anche del lavoro fatto dagli Azzurri”.
Sul piano disciplinare, la Procura Federale ha aperto un fascicolo d’indagine e ha chiesto al Tribunale Federale di adottare in via cautelare la misura delle porte chiuse per tutte le partite casalinghe della Real Sebastiani Rieti fino alla conclusione delle indagini. È stata inoltre annullata l’amichevole tra la Nazionale e la Sebastiani prevista per mercoledì 22 ottobre a Roma.
Il presidente Petrucci, con l’approvazione unanime del Consiglio, ha disposto un minuto di silenzio e il lutto al braccio in tutte le gare di questa settimana, in ogni categoria, per commemorare Raffaele Marianella e ribadire i valori civili e sportivi della pallacanestro.
Un segnale necessario, ha sottolineato la FIP “per ricordare chi ha perso la vita e riaffermare che il basket resta una comunità fatta di rispetto, passione e responsabilità”.