Controlli stradali interforze
in provincia: piovono multe
Il coordinamento tra diverse forze dell'ordine ha portato a un aumento dei controlli in tutta la Lombardia, con 111 conducenti positivi all'alcol test, evidenziando un impegno per la sicurezza.
Il programma di controllo coordinato e promosso da Regione Lombardia per potenziare la sicurezza sulle strade e rafforzare la prevenzione durante i fine settimana, che ha coinvolto Polizie Locali, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, ha registrato risultati significativi e confermato l’efficacia del modello lombardo di intervento integrato.
A Cremona, tra 75 i veicoli e conducenti sottoposti a controllo, uno è risultato positivo all’alcol test ed è stata ritirata la sua patente. Discorso simile anche per Crema, con una patente ritirata per guida in stato d’ebrezza tra i 53 conducenti controllati. La differenza riguarda invece i verbali emessi per violazione del codice della strada: a fronte dei 3 emessi a Cremona, sono stati ben 65 quelli compilati a Crema. Da sottolineare, sempre per quanto riguarda il cremasco, i 6 interventi eseguiti su richiesta. Complessivamente per l’operazione sono stati impiegati 128 operatori e 17 pattuglie.
Più in generale, a livello regionale, i 1445 operatori impiegati complessivamente nel week-end hanno sottoposto a controllo 13277 persone e 11524 veicoli, redigendo 1583 verbali. Particolare attenzione è stata rivolta alla guida in stato di ebrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti, con 111 conducenti risultati positivi al controllo alcolemico tra i 7827 controllati e 13 positivi al drug-test tra i 122 effettuati. Nel complesso, l’attività ha portato al ritiro di 160 patenti.
“L’operazione SMART – ha dichiarato Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile – dimostra ancora una volta quanto sia efficace il lavoro congiunto tra Regione, Polizie Locali e Forze dell’Ordine. I numeri confermano un impegno intenso e mirato, capace di incrementare la sicurezza e ridurre i comportamenti pericolosi alla guida. Continueremo a investire su prevenzione, tecnologia e formazione per rendere la Lombardia un modello di riferimento nella sicurezza stradale”.
Gabriele Regis