Banca Generali, nuovo ufficio
di consulenza a Pizzighettone
Banca Generali prosegue nel percorso di crescita sul territorio della Lombardia, e in particolare nel cremonese, con l’apertura di un nuovo ufficio di consulenza finanziaria a Pizzighettone, in via Smancini 14.
Banca Generali, in un contesto di mercato che vede convivere Borse vicini ai massimi e importanti incertezze geopolitiche e macroeconomiche, sceglie di avvicinarsi ulteriormente alle persone e al territorio.
Di qui la scelta di aumentare gli spazi e le potenzialità d’offerta per la clientela in provincia di Cremona, che nelle scorse settimane ha già portato all’apertura dell’ufficio di Crema.
Presenti al taglio del nastro del nuovo ufficio la private banker titolare Francesca Trimarchi e i membri della struttura manageriale di Banca Generali: il Sales Manager di Rete Stefano Pesci, il District Manager Adriano Araldi e l’Executive Manager Davide Galliacci.
“Siamo lieti di inaugurare questa agenzia, che rappresenta un segnale concreto del nostro impegno sul territorio per essere sempre più presenti e vicini alla clientela e rispondere così al meglio ai crescenti bisogni di consulenza finanziaria e protezione patrimoniale, in un momento in cui le banche commerciali riducono la loro presenza. Questo spazio serve proprio per offrire al meglio ai nostri clienti tutte le soluzioni e gli strumenti utili ai bisogni di pianificazione e protezione”, ha commentato Stefano Pesci, Sales Manager di Rete di Banca Generali.
La Lombardia, cuore del tessuto produttivo italiano, rappresenta un’area in continua crescita, centrale all’interno del progetto di sviluppo di Banca Generali Private. Dalla fine del 2020, la raccolta nella regione è aumentata di oltre il 40%, raggiungendo un valore di masse in gestione di oltre 30 miliardi. Nella regione opera una squadra di 574 private banker, in aumento di quasi il 20% negli ultimi anni.
In particolare, la provincia di Cremona rappresenta una zona in crescita dinamica: negli ultimi 5 anni le masse gestite per conto delle famiglie del territorio dai 6 banker attivi nella provincia sono quasi triplicate a oltre 150 milioni di euro.