Case popolari di via Giuseppina,
Alquati: "Non idonee a utilizzo"
La consigliera Jane Alquati denuncia lo stato inaccettabile degli alloggi Erp in Via Giuseppina 6B, nonostante il termine dei lavori di riqualificazione, richiedendo chiarimenti urgenti al Sindaco per risolvere le problematiche esistenti.
La consigliera comunale Jane Alquati torna a denunciare lo stato critico degli alloggi Erp di Via Giuseppina 6B, presentando una nuova richiesta ufficiale di chiarimenti al Sindaco e alla Giunta comunale.
“Nonostante i lavori siano formalmente conclusi, i palazzi sono stati riconsegnati in condizioni assolutamente non idonee all’utilizzo” denuncia Alquati. “È inaccettabile che, dopo anni di attesa e investimenti importanti, i residenti si trovino ancora di fronte a problemi gravi e irrisolti”.
La consigliera evidenzia infatti una lunga serie di criticità ancora presenti nell’area: i serramenti nuovi sono “privi di zanzariere, nonostante l’edificio confini con aree verdi”. La passerella pedonale che caratterizzava gli edifici è stata “abbattuta in modo sommario, con parti sporgenti e pericolose”, mentre i resti dei vecchi garage “sono stati trasformati in deposito di rifiuti ingombranti e materiali del cantiere”.
Le segnalazioni della consigliera non finiscono qui: “Ci sono le finestre del piano terra lasciate aperte, con rischio di intrusioni, il verde condominiale in pessimo stato, con manutenzioni di competenza anche comunale non effettuate, il materiale di cantiere ancora presente nel cortile”.
E ancora, Alquati segnala l’ingresso scarsamente illuminato, la facciata del primo palazzo rifinita solo a metà e la presenza di macchie di umidità in alcuni appartamenti appena ristrutturati. Insomma, una situazione ben lontana dall’essere ottimale.
“È evidente che le periferie cittadine soffrano ancora per manutenzioni insufficienti e ritardi che penalizzano in particolare i nuclei più fragili” continua Alquati. “La situazione di Via Giuseppina 6B è solo la punta dell’iceberg e necessita di un intervento immediato”.
Nella sua interrogazione, la consigliera chiede al Sindaco e alla Giunta “quali azioni intendano avviare per risolvere le criticità e quali siano le tempistiche previste”.
“Cremona ha bisogno di risposte, non di promesse” conclude Alquati. “Gli alloggi Erp devono essere sicuri, dignitosi e pienamente fruibili: continuerò a sollecitare l’Amministrazione finché questo obiettivo non sarà garantito ai cittadini”.