Automobilisti state alla largada Pessina CremoneseHa il record di multe

Chi è abbonato alla multa stia ben alla larga da Comabbio, provincia di Varese: nel 2009 ha staccato per ogni residente 2.887 euro di multe per infrazioni stradali. Una botta pazzesca, che ha consentito al Comune varesotto di incassare 3 milioni e 366 mila euro. Il dato arriva da una classifica del database Aida Pa – Boureau Van Dijk, che «nasce dall’aggregazione di molteplici fonti pubbliche e private e offre informazioni anagrafiche ed economico-finanziarie su Comuni, Amministrazioni provinciali e Comunità montane» pubblicata da “Il Sole-24 ore”. Nella sfilza dei Comuni italiani che hanno registrato accertamenti da multe da record nei conti consuntivi 2009 c’è anche un Comune del nostro territorio: la maglia nera del cremonese tocca a Pessina con una media di 164,3 euro pro capite. Ovviamente sembra tutto riconducibile agli incassi che arrivano attraverso l’autovelox verosimilmente piazzato sulla via Mantova. Anche a Pizzighettone non se la cavano benissimo con 307.750 euro complessivi incassati dalla multe pari a 45,6 euro per abitante.

Ma ci sono anche da noi autentici paradisi, dove le multe quasi non esistono. A Calvatone, ad esempio, con soli 38 euro di multa in un anno e quindi con 0,0 euro pro capite. Ad Acquanegra per esempio con 239 euro totali di multa e 20 centesimi di euro a testa. Dieci centesimi a testa anche a Cingia de’ Botti e a Torricella del Pizzo (solo 36 euro incassati) , 30 a Gussola, Pieve San Giacomo e San Bassano.

Nel 2009 il Comune di Cremona ha incassato 1.633.031 euro, pari a 22,6 euro a testa. Pochissimo percentualmente pro capite a rispetto a Bergamo, Brescia, Como. A Crema fanno ancora meglio 15 euro a testa con 511.837 euro incassati.