Cronaca

Bici vietate, dalla Fiab un documento con soluzioni alternative

La posizione della Fiab sulla questione del divieto ai ciclisti lungo corso Matteotti (in direzione Porta Venezia) è sempre più netta. Arriva la prima consegna in Comune del primo blocco di firme raccolte (760) dalla sezione cremonese della Federazione italiana amici della bicicletta. Alla quale si affianca anche un intero documento che il consiglio direttivo sta preparando in collaborazione con ingegneri urbanisti rinomati: studio nella quale vengono proposte soluzioni semplici e alternative “che possono far convivere tutti i flussi di traffico in entrambi i sensi”, come si legge in una nota dell’associazione. La Fiab del presidente Piercarlo Bertolotti lo consegnerà al sindaco, agli amministratori e ai consiglieri comunali prima del 10 ottobre. La speranza è che “possa utilizzato come punto di partenza per confronto sulla mobilità sostenibile nella nostra città”.

Non ignorate i passaggi, a migliaia, delle biciclette in città. Questo, in sintesi, uno dei messaggi della Fiab. La nota infatti prosegue snocciolando i dati del censimento (in fase di elaborazione) realizzato dai volontari: “Si è scelto di monitorare 6 incroci di particolare importanza ai bordi del centro città negli orari canonici dei flussi di traffico: 7,30-9,30 – 12-13 e 17,30-19 e precisamente: incrocio di Corso Campi con Via Palestro e Corso Garibaldi, le direttrici Via Manzoni-Piazza Roma, Corso Mazzini-Corso Matteotti e Largo Boccaccino-Via Platina alla confluenza di Via XX Settembre, l’incrocio Via Cavour-Via Cavallotti-Via Verdi e l’incro cio Piazza Stradivari-Via Monteverdi-Corso V. Emanuele. Nella giornata di lunedì 19 sono stati conteggiati oltre 11.000 passaggi, nonostante il tempo brutto ed il vento freddo cha hanno caratterizzato tutta la giornata. Nella giornata di mercoledi, in presenza del tradizionale mercato, si sono conteggiati oltre 17.500 passaggi di biciclette”.

LA NOTA COMPLETA DELLA FIAB

“In seguito alla decisione della Giunta di modificare la viabilità di Corso Matteotti – recita la nota della Fiab – alla riapertura dopo sette mesi di lavori, le centinaia di cittadini che utilizzano la bicicletta quotidianamente, si sono trovati in seria difficoltà di fronte ad un divieto di transito in direzione Centro-Piazza Libertà ed il dissenso si è tramutato in una petizione popolare indirizzata al Sindaco, all’Assessore Zanibelli ed all’Assessore Bordi chiedendo di ricercare soluzioni alternative a quella odierna, che siano sicure ed agevoli per i ciclisti senza costringerli a percorrere tratti di strada più disagiati, più pericolosi e più lunghi”. Poi si menzionano il primo blocco di firme raccolte, 760, e la consegna al protocollo del Comune. La raccolta, viene precisato, andrà avanti.

“Il Consiglio Direttivo di Fiab Cremona – prosegue il comunicato – sta preparando un documento redatto con la collaborazione di ingegneri urbanisti i cui studi e quaderni sulla mobilità ciclistica e la moderazione del traffico, sono già stati apprezzati dal Ministero dell’Ambiente e delle Infrastrutture ed adottati da molti Comuni italiani, in cui partendo dalla situazione attuale si propongono soluzioni semplici ed alternative che possono far convivere tutti i flussi di traffico in entrambi i sensi. Questo documento, assolutamente non politico ma squisitamente tecnico, verrà consegnato al Sindaco, a tutti gli Assessori ed a tutti i Consiglieri prima del prossimo Consiglio Comunale di lunedi 10 ottobre nella speranza che possa utilizzato come punto di partenza per confronto sulla mobilità sostenibile nella nostra città”.

“Sono in fase di elaborazione i dati del censimento delle biciclette effettuati da volontari FIAB Cremona – conclude la nota – in collaborazione con il Comune, nei giorni di lunedi 19 e mercoledi 21 settembre scorsi. Si è scelto di monitorare 6 incroci di particolare importanza ai bordi del centro città negli orari canonici dei flussi di traffico: 7,30-9,30 – 12-13 e 17,30-19 e precisamente: incrocio di Corso Campi con Via Palestro e Corso Garibaldi, le direttrici Via Manzoni-Piazza Roma, Corso Mazzini-Corso Matteotti e Largo Boccaccino-Via Platina alla confluenza di Via XX Settembre, l’incrocio Via Cavour-Via Cavallotti-Via Verdi e l’incrocio Piazza Stradivari-Via Monteverdi-Corso V. Emanuele. Nella giornata di lunedi 19 sono stati conteggiati oltre 11.000 passaggi, nonostante il tempo brutto ed il vento freddo cha hanno caratterizzato tutta la giornata. Nella giornata di mercoledi, in presenza del tradizionale mercato, si sono conteggiati oltre 17.500 passaggi di biciclette. Dati decisamente molto importanti che, dopo una attenta valutazione dei flussi è opinione di FIAB che debbano essere tenuti in seria considerazione da parte degli organi competenti alla viabilità e sicurezza. Nel tratto Corso Mazzini-Corso Matteotti, in quei giorni ancora interessato dai lavori in corso, si sono conteggiati oltre 1.400 passaggi il lunedi e 3.600 il mercoledi”.

 

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