Cronaca

Il messaggio Avis in un taccuino destinato ai ragazzi

Questa mattina, nella Sala Azzurra di Palazzo Comunale, è stato presentato il lavoro frutto della collaborazione tra Comune di Cremona (Assessorato alle Politiche Giovanili), AVIS di Cremona e Centro Fumetto “A. Pazienza”.  Alla presentazione sono intervenuti l’assessore alle Politiche Educative e Giovanili Jane Alquati, il presidente dell’AVIS comunale Ferruccio Giovetti, il vice presidente vicario AVIS comunale Paolo Santillo, il vice presidente dell’AVIS Giuseppe Scala, Valentina Mauri, presidente del Centro Fumetto “A. Pazienza”, Gianluigi Varoli, segretario dell’AVIS comunale, e Gilberto Girardo grafico dello studio Dueperdesign.

IL TACCUINO E I DISEGNI DI AUTORI EMERGENTI

Si tratta di un taccuino che raccoglie i disegni del concorso provinciale di fumetto per autori esordienti del 2011, edizione che ha visto diverse novità tra cui un tema, quello del viaggio, e per  la prima volta l’intervento di AVIS comunale come sostenitore. Nel taccuino sono riprodotti alcuni dei lavori dei partecipanti al concorso, oltre naturalmente a quelli dei primi tre classificati, così da valorizzare i giovani talenti cremonesi. I disegni sono stati utilizzati per veicolare il messaggio che AVIS intende trasmettere ai giovani nel loro passaggio alla vita adulta. I giovanissimi sono infatti i destinatari di questa pubblicazione, in particolare coloro che, compiuta la maggiore età si apprestano all’ingresso da protagonisti nella società civile.
Il taccuino è infatti per definizione un piccolo libro con fogli di carta, bianchi o rigati, comunemente utilizzati per appunti o disegni. Può essere destinato a vari usi, come ad esempio supporto per scrittura, stesura di un diario, annotazione di appunti, promemoria o date, album per la realizzazione di schizzi, abbozzi e disegni, album per ritagli, contenitore di biglietti, di adesivi e fotografie.

L’AVIS E I DONATORI

“A noi come AVIS – ha dichiarato il presidente dell’AVIS comunale Ferruccio Giovetti – piace pensare che questo possa essere un taccuino dove il giovane destinatario desideri segnare il suo essere, un contenitore della sua scala dei valori, con i suoi programmi di vita.”
La scelta del viaggio come filo conduttore non è stata casuale. Da sempre, infatti, il viaggio è considerato metafora della vita umana: è spostamento nel tempo e nello spazio, cambiamento, scelta, crescita, fantasia, conquista o perdita, soddisfazione o delusione, conoscenza. I 18 anni sono un arrivo ma anche una partenza e speriamo che ogni giovane possa intraprendere il suo viaggio di vita con entusiasmo e determinazione ma anche attenzione all’altro.
“Lungo la strada, infatti,  incontrerà tante persone – ha aggiunto il vice presidente vicario Paolo Santillo – alcune saranno per lui risorse, altre gli chiederanno aiuto. Da qui l’invito che  AVIS Comunale fa è di tendere una mano a chi, per questioni di salute, fa più fatica a viaggiare, a stare al passo. Il dono del sangue può fare la differenza nel viaggio di un’altra persona.”

I RINGRAZIAMENTI E L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE ALQUATI

I vertici dell’AVIS comunale, dopo avere auspicato che l’iniziativa presentata possa contribuire, insieme ad altre ad accrescere il numero dei donatori di sangue, per i quali anche a Cremona si registra una certa flessione, hanno ringraziato Michele Ginevra del Centro Fumetto “A. Pazienza” per la consulenza, a Gilberto Girardi di Dueperdesign per la realizzazione grafica e a Roberta Sacchi, vincitrice del concorso 2011, per la selezione dei disegni.
“Questa pubblicazione – ha dichiarato l’assessore Jane Alquati – s’inserisce nelle iniziative rese possibili grazie all’intesa tra il Comune di Cremona, Assessorato alle Politiche Giovanili, e l’AVIS per favorire la cultura della cittadinanza attiva ed il protagonismo giovanile. L’accordo prevede la condivisione delle finalità e la programmazione concertata. Da anni è attiva una collaborazione con il mondo del volontariato in generale nell’ambito di alcune progettualità volte al benessere dei giovani. Il Comune di Cremona è presente nei mondi vitali dei ragazzi, sostenendo e promuovendo percorsi di crescita, di partecipazione, e fornendo ai giovani strumenti relazionali per affrontare l’ambiente ed il contesto nel quale sono inseriti, ed il momento della maggiore età è forse il principale. E’ fondamentale il coinvolgimento diretto dei giovani: in quest’ottica si colloca l’espressività giovanile, ed il fumetto in particolare, come forma di dialogo, particolarmente efficace per veicolare campagne importanti come quella per la donazione del sangue. Se si pensa che, in media, ogni anno i ragazzi di Cremona che raggiungono la maturità sono 500, il messaggio che AVIS lancia può avere una buona diffusione.”

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