Fine settimana di sangue, morti due motociclisti

Le foto di Francesco Sessa si riferiscono all’incidente a San Salvatore
Fine settimana tragico sulle strade: vittime due motociclisti cremonesi. L’ultimo incidente è accaduto poco dopo mezzogiorno a San Salvatore di Sospiro. Massimo Cabassa, 48 anni, di Cremona, residente con la mamma a Cavatigozzi, in sella ad una Yamaha TDM 900 verso San Daniele, si è scontrato con un furgone Iveco Daily condotto da G.N., 46 anni, di Motta Baluffi, che arrivava dalla direzione opposta di marcia. Al momento dell’impatto, che è stato violentissimo, il conducente del furgone era impegnato in una manovra di svolta a sinistra. Inutili i tentativi di frenata da parte del motociclista, che è stato sbalzato dal mezzo finendo sulla carreggiata opposta. Proprio in quel momento stava sopraggiungendo una Opel guidata da P.G., 64 anni, di San Daniele, che non ha potuto evitare di investirlo. Nulla da fare per il motociclista, subito soccorso dai medici del 118. Sul posto polizia stradale di Casalmaggiore e Pizzighettone, carabinieri e vigili del fuoco. Cabassa era molto conosciuto nel settore della gastronomia. Noto chef, aveva fondato l’osteria del Quinto, a Picenengo, e negli ultimi anni aveva rilevato la Gastronomia di piazza Stradivari, ex Regonelli, in corso Vittorio Emanuele II. Separato, lascia una figlia di 14 anni.
Intanto nella notte è morto all’ospedale di Parma Luca Storti, il centauro 48enne di Casalmaggiore, vittima di un incidente stradale accaduto poco dopo le 19 di ieri a Torrile, nel parmense. Troppo gravi le ferite riportate. Al momento dell’incidente Storti, che proveniva da Parma, viaggiava in sella ad una Yamaha Fazer quando c’è stato un violentissimo urto con una Citroen C3 condotta da un 30enne residente a Torrile. Il casalasco è finito a terra, mentre la moto ha continuato la sua corsa prima di terminare in un fosso. Ad effettuare i rilievi sono stati gli agenti della polizia stradale di Fidenza. Storti, commerciante ambulante di abbigliamento, lascia la moglie.
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