Piove e il Po sale di colpo Fiume effetto torrente Un anno fa rischio alluvione

Sopra, il Po in tarda mattinata (foto Sessa)
AGGIORNAMENTO – Da -5 metri e 08 centimetri a -3 metri e 04 centimetri. Il Po è salito di due metri e 4 centimetri in 24 ore (dalle ore 19 di sabato 10 alle 18.30 di domenica 11, dati Agenzia Po). Le piogge incessanti di questo weekend, infatti, hanno ingrossato gli affluenti e fatto riversare nel Grande Fiume le loro acque. Esattamente una settimana fa, il Grande Fiume era passato da -5.02 metri delle 18.30 di domenica 4 novembre a -3.43 metri di lunedì 5. Un metro e sessanta centimetri in 24 ore. Il Po ormai è un grande torrente che passa dalla secca alla piena in poco tempo con sbalzi improvvisi. Per questo viene costantemente monitorato. Una percezione che hanno anche i cremonesi che domenica mattina si sono recati in molti ad osservare il loro fiume. Ben inteso, situazione nella norma visto che novembre è tradizionalmente il mese delle piogge e delle piene (questi sono i giorni dell’anniversario della disastrosa piena del 1951). Senza andare molto indietro nel tempo, il Grande Fiume è ancora lontano dai livelli dello scorso anno che proprio in questi giorni avevano fatto registrare scattare controlli e provvedimenti. Era l’8 novembre 2011 quando il Po segnava la misurazione più alta dell’anno: 2 metri e 59 centimetri alle 17,30.
Per quanto riguarda i canali che attraversano la città, attenzione ha destato in mattinata quello che costeggia via Castelverde. Vigili urbani chiamati a monitorare la situazione del corso d’acqua che, però, dopo aver toccato livelli di allerta, ha cominciato la sua discesa.
Tabella misurazioni Po (Cremona) 24ore – dati Aipo
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