Messa per Mussolini e sede di Casa Pound, ci sarà una discussione in Parlamento Bordo di Sel: 'Legittimo che percepiscano il 5×1000?'
Sopra, Bordo deputato di Sel e la sede di Casa Pound
L’apertura della sede di Casa Pound a Cremona, inaugurata sabato scorso in via Geromini, arriverà in Parlamento. Lo ha annunciato il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà Franco Bordo che ha depositato un’interrogazione sulla questione indirizzata a Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno e Ministero dell’Economia e delle Finanze. Non solo la nuova sede dell’organizzazione di estrema destra, ma anche la messa in onore di Benito Mussolini e Robetro Farinacci celebrata come ogni anno al Cimitero di Cremona, alla presenza di esponenti di organizzazione neofasciste italiane, spagnole e francesi. “Ho presentato questa interrogazione – ha detto Bordo – perché siamo preoccupati per il dilagare a Cremona di movimenti di ispirazione fascista o nazifascista. In particolare Casa Pound, nel suo programma, reperibile sul sito internet, dichiara ‘vogliamo un’Italia sociale e nazionale secondo la visione pavoliniana e mussoliniana’ e questo secondo noi è una chiara ispirazione al movimento fascista. La legge del 25 giugno 1993 (legge Mancino) impedisce qualsiasi forma di azione e propaganda, anche con l’uso di gesti e slogan, legata all’ideologia nazifascista e che incita alla violenza e alla discriminazione razziale, etnica e religiosa”. Citata nell’interrogazione anche la dodicesima disposizione transitoria e finale della Costituzione Repubblicana che afferma: ‘E’ vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista’. Il deputato Bordo chiede, dunque, al governo “quali iniziative di competenza intendano assumere per assicurare il rispetto della legalità e l’applicazione del rispetto dei valori e dei principi affermati nella Costituzione e impedire che la città di Cremona divenga luogo fertile per l’insediamento di realtà di ispirazione fascista, xenofoba e razzista”.
Altro argomento in oggetto: la possibilità da parte di Casa Pound di beneficiare delle donazioni 5×1000 in quanto associazione non lucrativa. “Chiedo – ha spiegato Bordo – se vi siano le condizioni affinché Casa Pound figuri tra i soggetti beneficiari delle donazione del 5×1000”.
E sulla manifestazione di protesta da parte dei centri sociali che ha creato qualche tensione e ha lasciato dietro di sé scritte contro Casa Paund e alcune inneggianti Luigi Preiti, l’attentatore di palazzo Chigi? “Aver deturpato la città – ha concluso Bordo – è un grave danno. Da antifascista credo che le modalità delle contestazioni al 25 aprile in piazza del Comune e le scritte durante il corteo di sabato non siano una cosa buona, non fanno altro che fortificare Casa Pound. Noi siamo perché la città sia unita contro i movimenti fascisti. Questa situazione è anche frutto del silenzio delle istituzioni locali che certo non potevano impedire che un privato affittasse i locali a Casa Pound, ma avrebbero potuto far sentire il proprio dissenso, manifestare un clima di preoccupazione e di rifiuto”.
Greta Filippini
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