Cronaca

Polizia Locale, 39mila interventi nel 2012 1.700 persone coinvolte in incidenti Il comandante: 'Occhio al turn over e al numero degli agenti'

Celebrazione in clima di sobrietà, nel cortile Federico II, per i 153 anni dalla fondazione del Corpo di Polizia Municipale di Cremona. Sul palco autorità politiche (sindaco Oreste Perri e assessore alla Sicurezza Francesco Bordi) e il comandante Fabio Sebastiano Germanà Ballarino. “La sicurezza stradale – ha detto nel suo discorso il comandante – è una battaglia di lungo periodo che speriamo di vincere non solo sulle strade, ma soprattutto nelle scuole, tra i ragazzi, raggiungendo anche le loro famiglie”. Nel 2012, 750 incidenti rilevati, 1.754 persone coinvolte in sinistri stradali, 457 di queste hanno riportato infortuni, 4 con prognosi riservata, mentre sono due quelle decedute. Questi gli altri dati esposti: 39mila gli interventi registrati dalla centrale operativa, 9mila le azioni dei vigili di quartiere, 13mila i cittadini serviti dallo sportello unico di Polizia Municipale, 10mila pattuglie sul territorio, 900 pratiche di polizia giudiziaria, 400 di polizia ambientale, 500 autorizzazioni rilasciate e 1000 pratiche viabilità e cantieri stradali. “La complessità dei servizi richiesti – ha continuato Germanà Ballarino – e l’aumento dell’età media degli appartenenti al Corpo al livello di quasi 50 anni di età, sono elementi sufficientemente imprescindibili perché chi ci governa tenga ben presente che la sicurezza è garantita dagli operatori delle polizie sul territorio dando la possibilità per quanto di competenza delle amministrazioni comunali di garantire un turn over adeguato nei corpi ed un numero adeguato di operatori da impiegare. Ciò non di meno, assicuro al signor sindaco e al signor assessore che continueremo certamente a fare, tutti, il nostro dovere. Anzi dovremmo applicarci sempre di più e sempre meglio per fare in modo che nulla di ciò che è disponibile vada perduto. Sappiamo, infatti, di non essere esenti da difficoltà e limiti, comprendiamo e cerchiamo di discernere non solo tra gli attestai di stima, ma anche tra le critiche a noi talvolta rivolte, che sentiamo come stimoli per il miglioramento”.

Durante la manifestazione è intervenuto anche il sindaco Oreste Perri. “Il vostro è un ruolo importante ed essenziale – ha detto tra le altre cose rivolgendosi ai vigili – e ha assunto proporzioni e connotazioni sempre più ampie”. “Purtroppo – ha aggiunto – dell’Agente viene evidenziato il lato sanzionatorio e quasi mai il compito più significativo e più bello: l’essere al servizio del cittadino e delle sue esigenze. Voi siete il primo contatto con l’Istituzione pubblica e manifestate con la vostra presenza e la vostra azione l’attenzione di tutta la collettività per le persone che più hanno bisogno. Rivolgo a voi tutta la gratitudine dell’Amministrazione comunale della cittadinanza che qui rappresento”.

Ha preso la parola anche l’assessore alla Sicurezza Francesco Bordi: “I nostri cittadini – ha affermato durante il suo discorso – reclamano sempre più sicurezza come diritto irrinunciabile chiedendo alle istituzioni un ruolo, che spetterà sempre più agli enti locali, di progettazione. La sicurezza in città è stata spesso descritta attraverso statistiche e dati numerici che, in valore assoluto, sono interessanti ma spesso non contemplano l’analisi di alcuni fattori chiave: la differenza tra sicurezza reale e percezione della medesima. Percezione della sicurezza che deve essere contestualizzata rispetto ai diversi quartieri”. “L’insicurezza – è andato avanti – è peraltro un fenomeno che si autoalimenta, nel senso che la sensazione di insicurezza fa crescere la domanda di sicurezza reale, di interventi, di azioni di polizia preventive e repressive, abbassando contestualmente la soglia della sopportazione del disagio, del degrado e del disordine. Si assiste ad un’offerta sempre più percepita come insoddisfacente da parte dei cittadini; anche se, con i dati reali, riteniamo che la sicurezza in città sia di buon livello e il territorio sia oggettivamente ben vigilato anche a confronto, per numero di popolazione, con altre città italiane”. “La polizia locale ha di fronte una nuova e importante sfida, con strumenti normativi davvero scarsi: i cittadini chiedono la soluzione dei loro problemi, dei problemi della città e del quartiere, giustamente incuranti dei livelli di responsabilità previsti dal quadro normativo. L’azione di polizia locale dovrà essere improntata quindi andando a operare le scelte strategiche proprio sulla scorta della domanda dei cittadini”. Una parola è stata soprattutto sottolineata da Bordi: prevenzione. “Accanto ai processi di formazione e riqualificazione degli operatori, assolutamente necessari – ha evidenziato fra le altre cose – occorre investire di più nella riorganizzazione dei servizi, ad esempio in termini di ampliamento degli orari di presenza e potenziamento dell’organico. Questa Amministrazione, pure nelle difficoltà di gestione del bilancio, riconoscendo l’importanza, l’impegno costante e la particolarità del lavoro svolto, ha messo a disposizione una forte risorsa economica per progetti di potenziamento dei servizi di controllo, finalizzati alla sicurezza urbana e stradale, di cui alcuni già in corso. La promessa della Giunta è che a raggiungimento degli obiettivi ci sarà entro il corrente anno una rivalutazione, per quanto richiesto dal Corpo, sul tema della previdenza integrativa”.

I PREMIATI AL 153ESIMO ANNIVERSARIO DELLA POLIZIA LOCALE

Ag. Villa Giorgio, Ag. Dilda Maurizio, Ag. Istr. Berneri Mario per i 25 anni di anzianità di servizio
Parola di Lode: Ag. Pedroni Mariella per l’impegno, la disponibilità e la professionalità dimostrata nella gestione dei compiti affidati nell’ambito dell’Unità Sportello Unico della Polizia Municipale, Ag. Istr. Sartori Paola per la disponibilità oltre l’orario di servizio, l’impegno e la profesiionalità dimostrata nella gestione delle proprie competenze nell’Ufficio Procedure Sanzionatorie, Ag. Istr. Merletti Umberto per la disponibilità oltre l’orario di servizio, l’impegno e la professionalità dimostrata nella gestione delle proprie competenze nell’Ufficio Autorizzazioni, Comm. Agg. Bruneri Nicola per l’impegno, la puntualità e la disponibilità nel coordinamento dell’Ufficio Cantieri del Comando, Ag. Istr. Antonioli Federico, Ag. Pecorelli Pasquale e Ag. Vasselli Francesco per le capacità maturate e dimostrate nelle attività di Polizia Stradale con controllo anche strumentale, Ag. Istr. Graziani Claudio per l’impegno dimostrato oltre che per la attività di competenza nelle verifiche di polizia ambientale nel grande lavoro di supporto all’attività di educazione stradale, Comm. Ramponi Luigi per l’importante impegno profuso ed i risultati raggiunti nelle attività di competenza che ha visto impegnati quotidianamente gli Agenti di Reparto Operativo Sicurezza Urbana. Il comandante ha consegnato il basco d’onore al collega in pensione Ag. Istr. Felloni Gianfranco.

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