Cronaca

Un burattino migrante chiude la mostra del gruppo 'Drum Bun'

La storia di Musafir, migrante costretto a fuggire dalla propria terra minacciata da un cattivo, ha chiuso la mostra ‘Bambini futuro del mondo’, realizzata e allestita in via Bonomelli (sede Cooperativa Nazareth) dal fotografo Antonio Scolari e dal gruppo ‘Drum Bun’ per festeggiare i quindici anni di attività di volontariato in Romania e Albania.

Bambini e genitori hanno riempito la sala per assistere a ‘Il viaggio di Musafir’, spettacolo di burattini, acrobati e giocolieri. Presenti don Pier Codazzi, responsabile progetto ‘Drum Bun’ e Servizio Disagio Giovanile della Diocesi, e l’assessore alle Politiche Educative del Comune Jane Alquati. “Non avevo ancora visto la mostra – ha detto l’assessore – Ci sono primi piani e luoghi davvero commoventi e significativi. Quella di oggi, tra le immagini esposte e lo spettacolo di burattini e di magie, si può dire davvero una domenica a misura di famiglie”. L’esperienza di volontariato all’estero di ‘Drum Bun’ dura dal 1998, anno del primo viaggio in Romania, nato dalla volontà da parte di un gruppo di giovani cremonesi di condividere le opportunità educative presenti a Cremona con bambini, giovani e adulti in situazione di difficoltà, abbandono e emarginazione. Negli anni, il progetto si è allargato e arricchito. Dal 2006 ‘Drum Bun’ assicura una presenza continuativa anche in Albania. In quindici anni decine e decine volontari, cremonesi e non, hanno partecipato alle esperienze all’estero.

La mostra ‘Bambini uturo del mondo’ è stata sostenuta dal Servizio per il Disagio Giovanile della Diocesi di Cremona e dalla Cooperativa Sociale Nazareth, ha avuto il patrocinio del Comune di Cremona.

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