A gara luci e cimitero Parcheggi e varchi gestione 'in house'
Fine di un’epoca per i servizi pubblici tradizionalmente gestiti da Aem. Il Comune adempie agli obblighi previsti dal decreto Sviluppo 2 (Legge 179 del 18 ottobre 2012) che tra i vari obiettivi aveva anche quello di favorire la concorrenza a livello europeo. E così, servizi come illuminazione pubblica, raccolta e gestione rifiuti, teleriscaldamento e parcheggio, oltreché i servizi cimiteriali potrebbero tra pochi anni finire nell’arena del libero mercato. La commissione Bilancio esaminerà martedì prossimo la bozza di delibera, con allegata la relazione del sindaco sulla complessa materia. Partendo dal presupposto che la normativa non è chiara ed è in continua evoluzione, sussiste comunque l’obbligo per i Comuni di pubblicare entro il 31 dicembre una relazione sui vari “regimi di affidamento di servizi pubblici locali in essere” in cui si chiarisca a chi sono affidati e che cosa l’ente locale intenda farne. Le alternative sono tre: gara ad evidenza pubblica, affidamento in house ad una società partecipata direttamente e al 100% (con alcuni vincoli, tra cui il controllo analogo dell’ente affidatario sulla società stessa); infine l’affidamento ad una società mista pubblico/privato con gara pubblica per la scelta di quest’ultimo. Un po’ le stesse alternatove passate ijn rassegna per l’acqua a livello provinciale e che hanno visto alla fine la scelta del modello in house. Per i servizi del comune di Cremona le cose sono diverse. fermo restando che questo è solo un atto di indirizzo e che sarà il consiglio comunale ad assumere l’anno prossimo gli impegni formali, la relazione del sindaco passa in rassegna le varie situazioni cominciando dall’argomento più scottante, la raccolta rifiuti e il teleriscaldamento.
SERVIZIO RIFIUTI. Inlcude raccolta, trasporto, spazzamento strade, smaltimento. Il Comune propone la prosecuzione transitoria dell’affidamento ad Aem Gestioni fino al 31 dicembre 2014. Aem Gestioni, in quanto società operativa di Lgh, è partecipata solo per il 31% dal Comune, indirettamente e cioè attraverso Aem Spa. Una partecipazione non maggioritaria che in parte spiega anche come mai il Comune non possa imporre ad Aem Gestioni scelte sociali come quelle che alcuni vorrebbero per le utenze del teleriscaldamento. La proroga del servizio di un anno è dovuta al fatto che la Regione sta ritardando i tempi per definire gli ambiti territoriali ottimali che dovrebbero garantire migliori condizioni anche economiche. La Regione, afferma la relazione, più volte sollecitata, non ha mai dato risposte. Anche il teleriscaldamento seguirebbe la stessa sorte: qui il contratto di servizio che lega Comune ad Aem Gestioni ha scadenza addirittura al 31 dicembre 2030.
ILLUMINAZIONE PUBBLICA. Aem Spa ha praticamente il monopolio, mentre un centinaio di punti luce sono di proprietà Enel Sole. La proposta del Comune è che questi vengano riscattati e che il tutto venga messo a gara “sulla base di un progetto di riqualificazione della rete con utilizzo di nuove tecnologie sugli impianti”, predisposto da Aem Spa. Obiettivo: estendere il più possibile nuove tecnologie che migliorino i consumi “al fine di generare economie di spesa a beneficio di un minor corrispettivo e a copertura degli investimenti realizzati”.
GESTIONE DELLA SOSTA. Tramontata l’idea di una società mista pubblico privato (Saba e Aem), la proposta è di un’unica società in house che gestisca i parcheggi a raso e in struttura di Aem. Si tratterebbe di trasformare la srl Cremona Parcheggi, interamente partecipata da Aem Spa e proprietaria del’autosilo Massarotti in “Cremona Mobilità srl” e farlo diventare gestore in house del Comune per quanto riguarda sosta, varchi elettronici, semafori e segnaletica stradale. gestione tranisotria ad Aem solo per il tempo necessario a predisporre le modifiche.
MANUTENZIONE CIMITERO E LUCE VOTIVA. Attualmente svolti direttamente dal Comune. La relazione ipotizza l’affidamento a terzi entro il 30 settembre 2014, “Nell’ambito eventualmente di altri servizi cimiteriali da individuare con successivi atti, unitamente alla gestione cimiteriale in senso ampio, secondo una segmentazione di servizi manutentivi da precisarsi in futuro da parte del consiglio comunale”. Di fatto si sta valutando l’esternalizzazione di un servizio molto redditizio (i servizi cimiteriali presentano un attivo considerevole), ipotesi già ventilata in passato e oggetto di forti critiche da parte del Pd.
Tra le altre proposte: la presa in carico da parte del Comune dei servizi di manutenzione strade e sgombero neve (attualmente svolti da Aem) a decorrere dal 1 novembre 2014.
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