Cronaca

Ladri acrobati, pendolari dei furti Arrestati albanesi: sono liberi

foto Sessa

Presi i ladri acrobati. I carabinieri hanno arrestato una banda composta da tre persone di nazionalità albanese (M.D 22enne, S.M. 27enne, K.M. 29enne). I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa al comando dei carabinieri di Cremona dal colonnelo  Cesare Lenti, dal capitano Livio Propato e dal maresciallo Gianni d’Alfonso. Sabato verso le 19,30 i tre stavano cercando di portare a termine un furto in un’abitazione di via Platina 26, ma sono stati presi dai militari dell’Arma, allertati da un passante che aveva visto un uomo sospetto sul balcone della casa non dotata di allarme. Uno di loro si era arrampicato sulla grondaia per entrare nell’abitazione al terzo piano. La pattuglia, intervenuta prontamente dopo la segnalazione del cittadino, è riuscita a localizzare l’uomo che si era arrampicato e che si era dato alla fuga. Gli altri due si erano nascosti nel portone di un palazzo, ma sono stati scovati dai carabinieri. I tre sono stati portati in caserma per accertamenti. Erano già stati controllati in precedenza insieme. La loro presenza a Cremona può essere collegata alla presenza di qualche loro connazionale sul territorio.

Nessuno degli arrestati risiede a Cremona. Pendolari del furto, dunque, come li ha definiti il colonnello, provenienti dalla provincia di Milano, probabilmente in treno. I colpi venivano eseguiti con guanti per evitare impronte, ma senza arnesi per lo scasso e, appunto, senza macchina. Tutti hanno patteggiato 8 mesi per tentato furto aggravato con la condizionale (non hanno precedenti). Sono liberi e ora verranno espulsi in quanto clandestini. Erano difesi dall’avvocato Roberto Calza. Non è la prima volta che i tre ‘lavorano’ su Cremona. Sono anche sospettati di aver commesso altri due furti nella stessa zona poco prima del tentato colpo in via Platina. Addosso, però, non avevano refurtiva, e dunque non è stato possibile procedere ad alcuna contestazione nei loro confronti. Soddisfazione è stata espressa dal capitano Propato: ‘In un momento in cui l’allarme furti è alto, questa è una risposta importante per rassicurare i cittadini”. Appello del colonnello per la prevenzione dei furti: “Bisogna cercare di dotarsi di sistemi minimi di protezione per evitare questi episodi. Consiglio di installare allarmi e di collegarsi con le forze dell’ordine”.

Un fenomeno in crescita, quello dei furti in appartamento nel territorio. In un mese sono stati registrati 15 colpi, anche due o tre in un giorno, probabilmente messi a segno dallo stesso terzetto di albanesi.

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