Investe deliberatamente un uomo dopo un litigio, scoperto da polizia locale Ferito travolto anche in retromarcia
AGGIORNAMENTO – Un cinquantenne cremonese, R.U., è stato denunciato per lesioni gravi e omissione di soccorso: è accusato di aver investito deliberatamente un coetaneo, W.O., dopo una lite, provocandogli la rottura di un femore (60 giorni di prognosi). Tutto è accaduto nella mattinata del 7 aprile di fronte al Sert di via Postumia e inizialmente sembrava un incidente. Il ferito ha infatti raccontato ai vigili urbani di essere stato investito sulle strisce da una Golf poi fuggita. Le indagini della polizia locale hanno fatto però emergere la lite, il rapporto di conoscenza tra i due – entrambi utenti del Sert – e la dinamica della vicenda. A supporto delle verifiche anche le registrazioni della telecamera del servizio tosssicodipendenze: fondamentale quanto ripreso da un occhio elettronico del cortile interno della struttura, che ha permesso di vedere quanto avvenuto fuori grazie a una porta rimasta aperta. Le registrazioni fanno notare che l’investimento non è accaduto sulle strisce e che il ferito è stato colpito volutamente due volte, prima con la parte anteriore dell’auto (non una Golf, come raccontato dall’uomo finito all’ospedale) e poi in retromarcia. Denuncia per l’aggressore in auto ma anche per il ferito, accusato di simulazione di reato per aver mentito sull’accaduto. Sequestrata la macchina utilizzata per l’investimento. Fermo amministrativo, invece, per la moto usata dal ferito per arrivare al Sert: si è infatti scoperto che il veicolo a due ruote era stato utilizzato senza patente. I risultati degli accertamenti dei vigili sono stati delineati giovedì pomeriggio nella caserma di piazza Libertà dal comandante Pierluigi Sforza, dal commissario Davide Spotti e dall’assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini.
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