Lega: ''Amministrazione succube degli antagonisti'
La risposta che l’assessore Barbara Manfredini ha fornito all’interrogazione della Lega Nord sull’occupazione del suolo pubblico da parte del Csa Dordoni ha incontrato grande disapprovazione da parte dei consiglieri comunali leghisti, come evidenzia una nota del capogruppo Alessandro Carpani. “Aspettare più di un mese, per non avere delle risposte o averne solo parzialmente, è sintomo di totale mancanza di rispetto nei confronti di noi Consiglieri Comunali; questo modo di agire è ormai consuetudine per l’Amministrazione Galimberti – attacca Carpani -. Abbiamo posto delle domande ben precise, tipo il sapere quante richieste di permesso di occupazione di suolo pubblico han presentato i rappresentanti del Csa Dordoni nel piazzale della Croce Rossa, ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Ovvio, nessuna richiesta di occupazione del suolo pubblico è mai stata fatta dal Csa Dordoni, eppure, come afferma anche l’Assesore, frequentemente lo spazio davanti al centro sociale è impegnato da attività del Dordoni. In sostanza, in questa città c’è chi può occupare aree comuni senza chiedere nessun permesso, mentre tutti gli altri cittadini di Cremona sono obbligati a far richiesta nel rispetto delle norme e dei regolamenti comunali. E la cosa più sconcertante è che il Comune permette questo modo di agire, senza intervenire per far rispettare la legalità; anche questa Amministrazione è succube e complice di quel mondo antagonista che usa gli spazi comunali a prezzi ridicoli e che si permette di distruggere la nostra città senza subire nessun contraccolpo. Caro Sindaco, se ci sei batti un colpo! O sono solo parole al vento quelle pronunciate la notte degli scontri?”.
Carpani va anche oltre: “Visto che le regole non sono uguali per tutti, anche noi come Lega Nord inizieremo a fare le nostre attività senza chiedere nessun permesso e chiediamo di far lo stesso anche a tutte quelle categorie economiche che devono sottostare a centinaia di regole e leggi per utilizzare gli spazi pubblici davanti alle loro attività. Di sicuro, il Comune permetterà anche a loro di fare quello che fanno anche gli attivisti del Dordoni. Nella nostra interrogazione abbiamo anche chiesto quante ordinanze sulla circolazione stradale sono state emesse dal sindaco dal suo inizio di mandato nell’area dove è presente il csa Dordoni; la risposta è stata che nessuna ordinanza è mai stata emessa. Visitando il sito del Comune mi sono imbattuto nell’ordinanza n.8/2015 sulla circolazione stradale presso la sede del Centro Sociale Autogestito Dordoni ubicato in Piazza della Croce Rossa 7, nella serata del giorno 29 Gennaio 2015. L’ordinanza determina limitazioni nell’area compresa dal centro sociale alla Palazzina Liberty. Dimenticanza dell’Assessore o altro?”.
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