Vent'anni di Nonsolonoi, grande partecipazione sabato ai festeggiamenti
Successo di pubblico e qualche lacrima di commozione per i volontari della cooperativa Nonsolonoi, che sabato scorso ha celebrato presso il Teatro Monteverdi i propri vent’anni di attività sul territorio con un convegno intitolato “Storia di un’utopia in movimento. Nonsolonoi 1995-2015” – realizzato con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona.
I lavori si sono aperti con i saluti del sindaco Gianluca Galimberti, che ha sottolinato la proattività di Nonsolonoi sul territorio – sotto la guida appassionata e capace della sua Presidente, Francesca Bignelli – e rinnovato la disponibilità dell’amministrazione a collaborare in futuro su progetti locali.
Dopo di lui Daniela Negri, socia fondatrice e Presidente di Nonsolonoi dal 1995 al 2005, ha illustrato la nascita e lo sviluppo delle attività della cooperativa a Cremona, Casalmaggiore e Viadana, ponendo l’accento sulle iniziative culturali e di sensibilizzazione al consumo critico.
Vittorio Rinaldi, Presidente del Consorzio Altromercato, ha poi evidenziato la capacità di Nonsolonoi (e la necessità per il movimento del commercio equo e solidale nel suo insieme) di creare connessioni: connessioni tra vecchie e nuove generazioni, perchè l’esperienza di un’economia di giustizia alternativa non si esaurisca in sè stessa, ma anzi continui a germogliare e a dare frutti; connessioni tra lontananza e vicinanza, in quanto il cosiddetto Sud del mondo e le nostre comunità locali sono purtroppo accomunati da una sofferenza sociale e da una disuguaglianza crescenti; connessioni rese possibili dalle nuove tecnologie, che ci impongono di comunicare i valori che ci legano attraverso una narrativa efficace.
A testimonianza delle esperienze positive di prossimità, è intervenuto Giancarlo Tosi, Presidente della cooperativa sociale “I Germogli” che, attraverso l’apicoltura e la produzione vitivinicola, favorisce il reinserimento lavorativo di persone in situazioni di fragilità.
Leonardo Becchetti, economista e docente all’Università Tor Vergata, ha invece invitato i presenti ad esercitare il proprio potere di consumatori attraverso il “voto con il portafoglio” – ricordando come cittadini attivi ed imprese responsabili possano incidere sulla riduzione delle diseguaglianze attraverso le proprie scelte di consumo e di risparmio – e sollecitato le istituzioni ad utilizzare gli incentivi fiscali per trasferire risorse da chi esercita “cattive” pratiche a chi invece ne adotta di sostenibili dal punto vista ambientale e sociale.
Giorgio Dal Fiume, presente di World Fair Trade Organziation Europe, gli ha fatto eco ricordando come la concentrazione del potere economico e delle risorse stia aumentando progressivamente, rendendo sempre più indispensabile aggregare “pressione sociale” attorno alle tematiche di attualità – come i popoli in movimento, l’ambiente, la legalità – facendo cultura e informazione: la sfida attuale del commercio equo e solidale, per tornare ad essere un’avanguardia sociale, è proporre e concretizzare “un altro vivere”, da costruire insieme ai principali attori dell’economia civile.
Hanno chiuso i lavori Agostino Alloni – Consigliere Regionale che ha sintetizzato i punti salienti della Legge Regionale 30 aprile 2015, N°9 “Riconoscimento e sostegno delle organizzazioni di commercio equo e solidale” – e Rosita Viola, Assessore alla trasparenza e alla vivibilità sociale del Comune di Cremona, a testimonianza degli impegni delle amministrazioni regionale e locale sul fronte della valorizzazione del modello economico alternativo messo in atto dal commercio equo.
Infine, è stato proiettato in anteprima il video prodotto da Nonsolonoi per l’occasione del ventennale, che ripercorre la storia della cooperativa attraverso i racconti e i volti dei soci fondatori e dei volontari i quali, con il loro impegno, hanno saputo trasformare l’utopia in un progetto concreto e sostenibile.