Cronaca

La Provincia di Cremona premiata dall'Asl come 'Azienda promotrice di Salute'

La Provincia di Cremona è stata premiata dall’Asl di Cremona nell’ambito della rete Health Workplace Promotion. Un percorso avviato nel rispetto della normativa di settore (D.lgs.81/2008) che prevede il continuo miglioramento dei livelli di protezione e prevenzione in ambito di sicurezza e salute dei luoghi di lavoro. L’amministrazione ha infatti deciso, a partire dall’anno 2015, di dedicare una particolare attenzione alla promozione e tutela della salute e del benessere dei lavoratori aderendo al programma WHP (Workplace Health Promotion), in collaborazione con l’Asl di Cremona, entrando così a far parte della Rete Lombarda.

Si tratta di un programma di tipo partecipativo, che riconosce un accreditamento come ‘Luogo di lavoro che Promuove Salute’ alle imprese che si impegnano a mettere in atto interventi di provata efficacia o ritenuti “buone pratiche” nel campo della promozione della salute e dello sviluppo sostenibile. La salute, inoltre, non coincide solo con l’assenza di malattia e di fattori di rischio ma si allarga a comprendere la presenza delle risorse sottese al benessere ed è proprio in questa prospettiva che la Provincia, mettendo al centro la persona ancora prima del lavoratore, ha intrapreso questo cammino. A tal proposito, in relazione ad un recente articolo apparso su Il Sole 24 ore è emerso che “i giorni di malattia (su dati Osservatorio Inps) con una media di giorni di malattia pari a 10,5 mentre nel privato 5,67”; la Provincia di Cremona è risultata virtuosa con una media pari a 6,4.

Nello specifico, il programma WHP ha permesso alla Provincia di inserire in una cornice organica e di sistema le iniziative già programmate ed in parte attuate in altri contesti di tutela e miglioramento delle condizioni di lavoro, quali, ad esempio, il Piano delle Azioni Positive ed il Piano della Formazione. Il programma, a sviluppo triennale, pone l’attenzione principalmente su 6 temi: promozione di una alimentazione corretta; contrasto al fumo di tabacco; promozione della attività fisica; sicurezza stradale e mobilità sostenibile; alcol e sostanze; benessere organizzativo e sociale e conciliazione famiglia-lavoro.

Per contestualizzare i progetti già in corso e valorizzare le buone prassi sperimentate negli anni , si è deciso di attuare il progetto per l’anno 2015 partendo dalle aree tematiche più conosciute quali la promozione dell’Attività fisica e del benessere personale e sociale, conciliazione Famiglia-Lavoro. Le principali iniziative attuate riguardano sia promozione all’attività fisica che una campagna informativa, contestualmente al mantenimento dello “sportello d’ascolto”, progetto attivo fin dal 2012, per il monitoraggio continuo delle eventuali situazioni di disagio la rielaborazione e la creazione di schede di sintesi degli istituti giuridici più importanti in tema di conciliazione tempi di vita e di lavoro come ad esempio l’applicazione dei congedi parentali, il part-time, il telelavoro, l’organizzazione di momenti di informazione/formazione in tema di stress lavoro correlato, benessere lavorativo, gestione dei conflitti.

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