Cronaca

La Municipale 'scova' decine di bed and breakfast abusivi

Esplode il fenomeno dei bed and breakfast abusivi: immobili trasformati senza permessi edilizi e senza denunce delle presenze in Questura (obbligatorie per legge). Manfredini: "Proporremo il Comando della Polizia per le onorificenze regionali, in relazione ai fatti del 24 gennaio 2015".

Presentato in mattinata dal comandante Pierluigi Sforza il bilancio di un anno di attività del Corpo della Polizia Municipale, di cui oggi, S.Sebastiano, ricorre il patrono. Evidenziate soprattutto le attività di prevenzione e di prossimità che caratterizzano l’attività del corpo, in particolare la presenza nei quartieri, l’attività educativa nelle scuole e – ultimamente molto incrementate – il recupero dei tributi locali, i controlli sui redditi di chi occupa le case popolari, i controlli sulla regolarità dei cantieri. In ambito ambientale, in collaborazione con lo Sportello Unico dell’Edilizia, e grazie ai riscontri fotografici aerei, sono stati individuati 136 casi di abusi edilizi (erano stati 33 nel 2014) ossia opere eseguite senza alcuna autorizzazione, su altrettanti immobili  che sfuggivano a tutti i tributi locali, dal pagamento Imu o Tasi, al tassa dei rifiuti. Aumentate da 370 a 439 le indagini complessive in campo ambientale e in particolare 81 hanno avuto come oggetto l’abbandono di rifiuti. Sempre in tema di tributi locali, scoperta una mole impressionante di evasori, soprattutto nel settore relativamente nuovo dei bed and breakfast: chi avvia questa attività deve dare comunicazione alla questura di arrivi e  pernottamenti, pratica che quasi nessun proprietario fa e che spesso si sposa con abusi edilizi. “In un caso – ha detto Sforza – abbiamo trovato 5 ospiti israeliani e 3 russi completamente sconosciuti alle autorità, una situazione prooccupante dal punto di vista della sicurezza, soprattutto di questi tempi”.

I controlli incrociati con l’ufficio tributi comunale hanno consentito agli agenti di stanare 694  cittadini evasori dai vari tributi, per un importo di 595mila euro, una cifra, sottolinea Sforza, “che non significa solo minori entrate per il Comune, ma un aggravio di tassazione per tutti i contribuenti onesti”.

Controlli infittiti anche in ambito amministrativo, in particolare nel settore delle irregolarità nei contratti di lavoro: ne esce un quadro in cui il caporalato è molto diffuso, con 5 casi individuati e segnalati all’Inps, tutti nel settore del trasporto merci. 99 i controlli eseguiti nei settori edilizia, commercio e, appunto, trasporti, con 46 sanzioni per irregolarità.

In risposta ad una sempre crescente domanda di sicurezza, proveniente dai quartieri, il comando dei Vigili ha risposto nel 2015 con 3315 controlli programmati, 368 contatti telefonici e con la gestione di 283 ‘casi complessi’, quelli cioè in cui sono in gioco questioni delicate per presenza di minorenni. Continua inoltre  l’attività di educazione stradale nelle scuole.

Nel presentare i dati questa mattina, a fianco del comandante Sforza e del vice Roberto Ferrari l’assessore Barbara Manfredini ha rimarcato delicatezza ed importanza del ruolo della Polizia Locale, perché svolto a stretto contatto con i cittadini: i dati dimostrano un lavoro intenso e capillare che richiede soprattutto disponibilità e spirito di servizio, nonché una sinergia con tutti i Settori dell’Ente. “Abbiamo mantenuto l’impegno assunto di rafforzare l’organico con l’inserimento di cinque agenti e di incrementare il parco mezzi con l’acquisto di tre nuovi veicoli che saranno presto a disposizione”, ha detto tra l’altro l’assessore, che ha inoltre confermato, in risposta alle critiche di qualche giorno fa giunte dall’assessore regionale Bordonali che “la Giunta, sulla scorta di quanto avvenuto il 24 gennaio dello scorso anno, sosterrà la candidatura di tutto il Corpo della Polizia Locale quando la Regione chiederà di avanzare segnalazioni per il conferimento di riconoscimenti per l’attività svolta nel corso del 2015”

g.biagi

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