Spostamento uffici
di via Geromini,
disagi per i cittadini
La Lega Nord sezione di Cremona assiste in questi giorni all’assurda operazione di spostamento degli uffici di via Geromini, un’operazione che per perseguire il risparmio di qualche migliaia di euro, ignora completamente le necessità di cittadini e dipendenti.
Riteniamo utile ritornare su quanto già denunciato dal consigliere Everet in merito ai disagi della frammentazione sul territorio, in luoghi molto trafficati e pericolosi, mal serviti dai mezzi pubblici e senza parcheggi, di uffici ora raggruppati in centro storico in sedi poco distanti tra loro, facilmente raggiungibili a piedi o in bicicletta, trasferiti. Rimarchiamo la bizzarra individuazione delle nuove sedi.
Via Persico, difficilmente raggiungibile e senza parcheggi, con un ingresso quasi in incrocio, peraltro regolato da una pseudo rotatoria che, come quella di via Brescia/Soldi, Brescia/Gallazzi, Cadore/Mellone, sicuramente rispettosa dei dettami “Manfrediani” di regolamentazione stradale ma con notevoli lacune rispetto alla vigente normativa in materia di progettazione di intersezioni stradali.
Via Giordano, uffici finanziari sia pubblici che privati, una strada con molto traffico e nessun parcheggio e lontano dagli altri uffici del Comune in cui spesso l’utente deve recarsi prima di usufruire dei servizi degli uffici finanziari stessi.
Cosa dire infine del pollaio di via Aselli(così viene chiamato dai dipendenti) , dichiarato insalubre dall’ASL nel lontano 1985, quando i 6 dipendenti presenti allora denunciavano umidità e pessime condizioni lavorative. Ora l’allegra macchina da guerra del Professore, vuole stiparne circa 20 persone con buona pace del loro benessere fisico e mentale.
Certamente non sono meglio le condizioni per gli utenti, sia per l’assoluta mancanza di parcheggi in zona, che la promiscuità d’uso del bancone per il pubblico, diviso tra chi richiede autorizzazioni commerciali e chi informazioni su pratiche edilizie, senza alcuna riservatezza a garanzia della propia privacy.
Complessivamente una bella scelta.
Ancora questa volta l’Amministrazione mostra tutta la sua sensibilità.
Una Giunta che prende decisioni autoritarie passando sopra tutto e tutti, calpestando come un caterpillar la comodità dei cittadini ed il benessere lavorativo dei dipendenti. Spiace a tal proposito, costatare anche l’assordante silenzio delle associazioni sindacali neanche informate preventivamente. Tra queste, quella più a sinistra, molto attiva per il benessere dei dipendenti con la passata giunta di centro destra, è stata direttamente e inutilmente coinvolta da una missiva, disattesa, dei dipendenti.
Inutile però stupirci stiamo parlando della stessa sinistra che a livello nazionale ha approvato il Jobs Act e la Legge Fornero, tutti provvedimenti che, come noto, hanno migliorato di molto il benessere dei cittadini meno abbienti.