Un nuovo palazzetto dello sport in zona stadio? Idea Pomì sul tavolo della Giunta
Nella settimana che culminerà con gli Stati Generali dello sport cremonese, a tenere banco è la gestione degli impianti.
Dopo l’annuncio del cavalier Giovanni Arvedi di voler realizzare la copertura della Curva Sud Erminio Favalli dello Stadio Zini, l’attenzione si sposta ora sulle palestre, tra sogni di nuove strutture e realtà di palazzetti che necessitano di migliorie. Il nodo più intricato della questione è il PalaRadi, sino a tre anni fa casa della Vanoli Basket e da due stagioni e mezza teatro anche delle gesta pallavolistiche della Pomì Casalmaggiore.
E proprio la società rosa, ospite di Cremona, si è mossa con i suoi vertici per affrontare le problematiche di accoglienza delle migliaia di persone che assistono ai match casalinghi della Vbc.
Ad oggi, l’area hospitality è ricavata all’ingresso del PalaRadi, con tutte le difficoltà del caso. La zona invece riservata alla vendita del merchandising è relegata a due passi dai servizi igienici. Non una gran vetrina per i vessilli del team campione d’Italia nel 2015 e d’Europa nel 2016.
Ecco dunque la proposta del club rosa: sfruttare l’esterno del PalaRadi per attrezzarlo di un’area di accoglienza in grado di ospitare il pubblico in ogni occasione, di campionato o di coppe europee.
Si tratterebbe di un’ulteriore miglioria, dopo gli investimenti fatti per dotare il palazzetto di un maxi schermo. Ma non è tutto. Sul tavolo dell’assessore Mauro Platè vi sarebbe anche il progetto di un nuovo palazzetto.
Proposta che avrebbe trovato sponde favorevoli sia nella Lega Pallavolo Femminile che in Consiglio comunale, con l’assessore al Territorio Andrea Virgilio a rilanciare: perchè non pensare di erigere un nuovo palazzetto nell’area limitrofa allo stadio Zini? Vicino al Polo Tecnologico?
Opzione questa che otterrebbe facilitazioni normative in quanto la presenza in zona di altro impianto sportivo garantirebbe già un’area parcheggio.
Dal privato al pubblico, ora la palla è passata in mano al Comune. Nella settimana che porta agli stati generali dello sport cremonese, un altro tema caldissimo di cui poter discutere.
Simone Arrighi