Extracomunitari in arrivo ad Azzanello, ma il sindaco dice che 'la comunità ha già dato'
Extracomunitari in arrivo ad Azzanello, ma l’amministrazione comunale non è d’accordo. Non sono d’accordo neppure i cittadini di Azzanello che durante la pubblica assemblea organizzata ieri sera hanno espresso il loro dissenso. In una lettera inviata alla Prefettura, il sindaco Arsenio Molaschi scrive che “Azzanello ha già dato alla causa”. “La popolazione residente”, si legge, “ammonta a 635 abitanti, dei quali 84 extracomunitari e 10 comunitari”. “Numeri sufficienti”, per il sindaco: “Azzanello, paese della campagna cremonese, non offre molto ai propri cittadini, ma sicuramente ha offerto la tranquillità che basta a condurre una vita serena, negli ultimi anni non più garantita con l’arrivo di extracomunitari che hanno portato problemi a livello sociale e di sicurezza. Sono aumentati gli interventi sociali a carico del Comune a favore delle famiglie non italiane e si registrano aumenti degli episodi di criminalità (furti e spaccio di sostanze stupefacenti)”. “La comunità di Azzanello”, ha ricordato il sindaco”, “si rifiuta categoricamente di accogliere altri profughi/extracomunitari”. Alla Prefettura, Molaschi chiede “di rispettare la volontà della comunità che ha affidato al sindaco il compito di tutelare gli interessi dei propri cittadini già provati dal contesto socio economico in cui versa il nostro paese da ormai diversi anni”.