Stretta sul contrasto della criminalità straniera: da inizio anno 123 espulsioni
Espulso, con accompagnamento coatto alla frontiera, un marocchino, A.R., da tempo residente a Cremona, che nei mesi scorsi si era reso responsabile di diversi reati, tra cui l’occupazione abusiva di un appartamento e un procurato allarme quando aveva lasciato un bagaglio incustodito e legato a un palo della luce con del fil di ferro, nei pressi dei binari ferroviari. Un personaggio, insomma, considerato pericoloso.
Imponente l’attività dell’Ufficio immigrazione dall’inizio dell’anno a oggi: 123 i provvedimenti di espulsione emessi, di cui 35 con accompagnamento alla frontiera, tra cui 21 scarcerati dalla casa circondariale di Cremona. Ci sono poi stati 13 accompagnamenti ai centri di rimpatrio, 75 intimazioni del questore a lasciare il territorio nazionale, nonché 13 provvedimenti di espulsione con accompagnamento alla frontiera su disposizione dell’Ufficio di sorveglianza di Mantova. “Si tratta di dati importanti nell’ambito del contrasto alla criminalità straniera, che rispetto agli anni precedenti sono in crescita” evidenzia Marco Mariconda, dirigente della divisione Anticrimine.
lb