Scuola, per il territorio Cremonese posto per 536 nuovi docenti
Si stanno svolgendo proprio in questi giorni le operazioni relative alle immissioni in ruolo dei docenti per il nuovo anno scolastico, che in Lombardia prenderà il via il 12 settembre. I posti liberi sul territorio cremonese sono 536, che saranno suddivisi tra coloro che hanno passato il concorso e coloro che verranno invece ‘pescati’ dalle graduatorie ad esaurimento.
I posti disponibili sono spalmati nelle scuole di ogni ordine e grado: da quella dell’infanzia alla primaria, dalle medie alle superiori. Senza contare, naturalmente, le necessità relative agli insegnanti di sostegno, che da sempre sono in numero decisamente carente. “Le prime immissioni ufficiali a Cremona saranno il 4 e 5 agosto e riguarderanno le graduatorie ad esaurimento. In questa fase, verranno assunti 29 docenti per scuola dell’infanzia e primaria, mentre altre 23 riguarderanno scuole medie e superiori” spiega Laura Valenti della Cgil Scuola.
Già dall’anno scorso i docenti convocati in ordine di graduatoria non possono più scegliere l’istituto, ma solo uno degli ambiti territoriali, che a Cremona sono due. Quando i docenti avranno quindi effettuato la propria scelta, dovranno inserire il proprio curriculum su ‘Istanze online’, dove i dirigenti interessati li potranno consultare e quindi scegliere l’insegnante adatto alle proprie esigenze. “Questa operazione verrà fatta in base ai criteri stabiliti dal collegio docenti, come prevede la ‘chiamata per competenze’, che va a sostituire la chiamata diretta” continua Valenti. “Al docente verrà quindi fatta una proposta di contratto triennale”.
“Quest’anno è positivo il fatto che si stiano già facendo le immissioni, in anticipo rispetto al solito: questo forse consentirà di arrivare più preparati all’inizio della scuola. Ciò detto, la nostra posizione rispetto alla legge 107 è sempre critica, perché non ha certo risolto il problema della supplentite e non ha restituito un ruolo centrale alla scuola” conclude Valenti. “Inoltre non si sa ancora nulla in merito alle assunzioni di personale Ata, che è fondamentale per il buon funzionamento del sistema scolastico”.
Laura Bosio