Campo basket via dei Classici, Ceraso: 'Già tutto rovinato a due anni da riqualificazione'
Non si placano le polemiche sul campeggio di via del Sale, aspramente criticato dall’opposizione, ma anche sul campo da basket di via Dei Classici che a soli due anni dalla riqualificazione, fatta con parte dei soldi destinati al campeggio, versa già in condizioni pietose, con lunghe crepe che lo attraversano. A lanciare il sasso è il consigliere comunale Maria Vittoria Ceraso, dopo aver ricevuto la risposta all’interrogazione fatta circa un mese fa all’assessore Alessia Manfredini. “Una risposta chemi lascia insoddisfatta” sottolinea il consigliere. “Ritengo anzi che la vicenda meriti ulteriori approfondimenti che non tarderò a richiedere nelle modalità che riterrò piu’ opportune”.
Tra i dubbi di Ceraso, c’è soprattutto la ben nota situazione del campeggio, dove l’assenza di alberi e di conseguenza anche di ombra crea non pochi problemi ai campeggiatori, soprattutto con un caldo simile. Tanto che non sono mancate le proteste. “Credo che l’Amministrazione debba spiegare come mai nel progetto esecutivo approvato nel dicembre 2014 era prevista la messa a dimora di 45 alberi e invece ne sono stati piantumati solo 20” chiede Ceraso. “Mancanza di risorse destinate ad altro?”. A questo proposito, si arriva al discorso campeggio: E’ cosi’ che si riqualifica un impianto sportivo che a distanza di soli due anni dai lavori costati 40.000 euro (risorse sottratte al campeggio) si presenta tutto pieno di crepe?” si chiede il consigliere. “Speriamo che le asfaltature di questi giorni in varie parti della citta’ abbiano un esito migliore soprattutto più duraturo”.
Dal canto suo, l’assessore Alessia Manfredini aveva spiegato il punto di vista dell’amministrazione comunale nella risposta all’interrogazione, evidenziando che il nuovo campeggio era “nato dalla necessità la vecchia struttura”. Parallelamente, “ci siamo posti la priorità del necessario rilancio del comparto del Po”, recuperando, tra le altre cose, “l’area dismessa di via Del Sale, inaugurata nel 2006 e poi abbandonata”.
Manfredini lancia anche una frecciatina al consigliere, evidenziando come “nonostante nelle linee di indirizzo della precedente Giunta fosse prevista un’attenzione sul campeggio e sul potenziamento delle strutture recettive per il turismo, il rilancio dello stesso non è stato ritenuto prioritario nel Piano delle Opere pubbliche e non ha avuto attuazione. Noi abbiamo ripreso in mano la progettualità e realizzato un primo stralcio dell’opera”.
E qui arriva la questione della riqualificazione del campo da basket del Parco Sartori, “realizzata con lo scopo di offrire un’ulteriore possibilità attrattiva all’impianto recettivo, considerando che lo stesso impianto è parte integrante di un contesto che stiamo riqualificando” scrive Manfredini.
LaBos