M5S chiede trasparenza su componenti cda di Fondazione Città di Cremona
La fondazione Città di Cremona sarebbe inadempiente per quanto riguarda le norme sulla trasparenza, non avendo sul proprio sito web la sezione ‘amministrazione trasparente’. Lo sostiene il movimento 5 Stelle che questa mattina ha protocollato in Comune un’istanza indirizzata al Sindaco e all’ufficio Anticorruzione e Trasparenza, chiedendo di ottemperare alle norme nazionali ed europee recepite nella legge 33/2013 (Obblighi di pubblicazione concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali). In particolare: “l’atto di nomina o di proclamazione dei singoli componenti con l’indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo; il curriculum; i compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici; i dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti; gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti; le dichiarazioni relative a diritti reali, partecipazioni societarie e redditi di cui all’articolo 2, della legge n. 441/1982, nonchè le attestazioni e dichiarazioni delle variazioni patrimoniali e dei redditi previste nella medesima legge”.
“L’art. 11 del decreto – spiegano i 5Stelle cremonesi – ha introdotto una nuova nozione di trasparenza, intesa come ‘accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità’”.
Secondo il Movimento, rientrano tra i soggetti obbligati alla pubblicazione delle informazioni anche gli enti di diritto privato controllati da un’amministrazione pubblica, ad esempio le fondazioni sottoposte a controllo oppure vigilate da pubbliche amministrazioni, anche in assenza di una partecipazione azionaria, ma i cui vertici o componenti degli organi siano di competenza della pubblica amministrazione.
La Fondazione Città di Cremona è persona giuridica di diritto privato senza fine di lucro; il suo Consiglio d’Amministrazione è nominato dal sindaco e dura in carica fino al termine del mandato amministrativo.
“La nostra istanza – conclude il Movimento – pertanto chiede alla Fondazione stessa di ottemperare all’obbligo di pubblicazione istituendo la sezione ‘Amministrazione trasparente’ tuttora mancante nel suo sito web; chiede al sindaco di sorvegliare l’ottemperanza alle norme sulla trasparenza e segnala questa grave inottemperanza all’Autorità comunale anticorruzione e trasparenza, affinchè essa stessa controlli su ulteriori ritardi o elusioni delle norme sopra descritte”.