Truffa dello specchietto, 49enne non ci casca e consegna due rom ai carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Cremona, nel pomeriggio di ieri, al termine di accertamenti, hanno denunciato alla Procura di Cremona ed a quella di Brescia una coppia di rom, originari di Noto (ME) in transito sul territorio cremonese, ritenuti responsabili di truffa e tentata truffa. La truffa è quella ormai purtroppo nota, del finto danneggiamento dello specchio retrovisore dell’auto. La vittima presa di mira, ma che non è caduta nella trappola, è una 49enne di Castelverde. I due soggetti, – M.A. di 30 anni ed S.M., 31enne – a bordo di una Giulietta di colore bianco, avevano avvicinato in auto una 49enne di Castelverde, anch’essa in automobile, urtando con un bastone il suo veicolo e subito contestandole di aver danneggiato lo specchietto dalla loro autovettura. La donna si è accorta di trovarsi di fronte a due truffatori e oltre a non aderire alla richiesta di denaro, avvisava il 112. Le ricerche della Giulietta bianca avevano esito positivo, una pattuglia dei carabinieri infatti bloccava il veicolo mentre stava per raggiungere il comune di Pontevico, dove si era era stanziata la comitiva rom. Una volta portati in caserma, la donna ha riconosciuto senza ombra di dubbio i due. Quasi in contemporanea veniva accertato che ad Orzinuovi la coppia aveva portato a segno lo stesso tipo di truffa, ma stavolta la vittima, un ragazzo di 20 anni di Borgo San Giacomo (BS), era caduto nel tranello consegnando € 50,00 per il finto danneggiamento. La coppia, al termine degli accertamenti, è stata segnalata in stato di libertà sia alla Procura di Cremona che quella di Brescia per la truffa tentata e quella consumata.