Per la Cremo trasferta complicata sabato ad Avellino
Difficile dimenticare la partita di andata con l’Avellino allo Zini, la prima in casa, caratterizzata dal grande entusiasmo dei tifosi, con il bandierone grigiorosso che ricopriva tutta la Sud Erminio Favalli regalando uno spettacolo di altri tempi. E poi la partita con una squadra in campo che ha saputo esaltarsi, buttandosi dietro alle spalle la prestazione un po’ incerta di Parma.
Uno spettacolo per il pubblico di casa che salutava l’esordio di Amici, squalificato alla prima, e di Antonio Piccolo, appena arrivato in grigiorosso. Croce in giornata di grazia aveva favorito il primo gol con una gran giocata, corretta a rete da Rizzato, l’Avellino aveva subito reagito andando a segno con Morosini, che domani non sarà in campo perché infortunato, poi Mokulu e Castrovilli avevano messo fine alle ostilità. 3 a 1 per una Cremonese che cominciava a mostrare tutte le sue potenzialità. Ma la partita con gli irpini, valida per la 23 esima giornata di campionato, sarà tutta un’altra storia. Cremonese e Avellino arrivano entrambe da due vittorie entusiasmanti: i grigiorossi dal successo allo Zini con il Parma, grazie al gol di Cavion, e l’Avellino dal 3 a 2 sul Brescia ottenuto al Rigamonti con reti di Molina, Castaldo e Bidaoui.
Per Tesser scelte quasi obbligate. La squalifica di Almici apre la porta all’esordio di Cinaglia in grigiorosso. L’ex Ascoli è mancato nei primi due giorni di allenamento per problemi di natura virale, ma è poi rientrato in gruppo mercoledì e dunque sarà regolarmente in campo, problemi dell’ultima ora invece per Claiton, influenzato, che non è partito con la squadra oggi pomeriggio. Ancora fuori anche Perrulli e Croce alle prese con guai fisici.
Per l’attacco, Tesser dovrebbe affidarsi alla coppia Paulinho Brighenti, davanti a Castrovilli, con Piccolo e Scappini pronti ad entrare in partita in corso, come pure Juanito Gomez che però è ancora lontano dalla migliore forma.
Novellino dovrà fare a meno degli infortunati Morosini e Ardemagni, dello squalificato Molina ma recupera Laverone e dovrebbe schierare il consueto 4-4-1-1 con Radu in porta, la difesa formata da Ngawa, Migliorini, Kresic, Marchizza. A centrocampo Laverone, Di Tacchio, D’Angelo, e Bidaoui. Castaldo dietro ad Asencio. Non convocati i partenti Camarà, Paghera e Moretti. Negli ultimi due giorni la squadra di Novellino si è allenata a porte chiuse, lontana da occhi indiscreti.
Non sarà una gara facile, la Cremonese dovrà, come con il Parma, bloccare la velocità degli esterni, la vera forza della squadra di Novellino, che abbina doti fisiche e tecniche ad una grande intensità e grinta in mezzo al campo. La grinta e la determinazione sono però qualità proprie anche della Cremonese pronta come sempre a lottare su tutti i palloni.
Arbitro della gara Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano, coadiuvato dagli assistenti Pasquale Cangiano di Napoli e Francesco Fiore di Barletta.
Quarto ufficiale Fabio Natilla di Molfetta. Con Di Paolo la Cremonese non ha mai vinto. Il fischietto di Avezzano, di grande esperienza in serie B dove ha arbitrato oltre 100 gare, ha già diretto la Cremonese due volte quest’anno entrambe in trasferta a Bari e ad Ascoli. Dunque una sconfitta e un pareggio a reti inviolate. Negli anni scorsi aveva incrociato 3 volte i grigiorossi per altrettante sconfitte in trasferta con Paganese, Reggiana e Portogruaro. L’appuntamento allo stadio Partenio Adriano Lombardi è per le 15 di sabato 27 gennaio.
Cristina Coppola